Il maltempo dei giorni scorsi ha causato qualche danno anche sul territorio di Squillace. La strada provinciale 162/2, alle porte della città, proprio sotto la zona di “Porta Giudaica”, è stata interessata da uno smottamento del costone sovrastante che ha invaso la carreggiata con conseguenti disagi alla circolazione.
A Squillace Lido, la mareggiata ha interessato il lungomare Odisseo dove ha depositato detriti di ogni genere. Le onde alte hanno causato danni allo stabilimento balneare “Pirghos”, provocando sul lato mare il distacco di parte della cinta muraria. Problemi si sono registrati anche alle pompe di sollevamento dei liquami fognari dell’abitato di Squillace Lido.
Sul posto è intervenuto personalmente, sia di notte che di giorno, l’assessore comunale ai Lavori Pubblici Nunzio Pipicella che ha provveduto a riavviare il sistema manualmente ogni volta che si staccava, e ciò ha consentito il deflusso della fogna invasa dall’acqua piovana evitando l’allagamento delle abitazioni di viale dei Fenici, via dei Feaci e via Telemaco. «Le pompe – spiega Pipicella – servono per far defluire i liquami fognari verso il depuratore.
Quando piove molto, l’80% dell’acqua piovana si riversa nella fognatura, provocando un “super lavoro” per le pompe di sollevamento, che si surriscaldano e si fermano e che, quindi, vanno riavviate manualmente, altrimenti fogna e acqua piovana si riversano nelle parti basse del quartiere».
Salvatore Taverniti