Luci, colori, sapori e soprattutto tanta gente, che ha riscoperto il centro storico di Squillace, grazie all’iniziativa dell’Acas (associazione commercianti e artigiani squillacesi), svoltasi giovedì 9 agosto.
Lungo il corso principale di Squillace, intitolato a Guglielmo Pepe, è stato tutto un pullulare di stand gastronomici con pasta e fagioli, panini, melanzane ripiene, zeppole, dolciumi e altri prodotti della tradizione locale.
Frequentatissimo il gazebo delle botteghe d’arte “DecoArt” e “La terracotta”, dove i bambini hanno potuto lavorare l’argilla con le mani.
I maestri delle botteghe “Il tornio” e “Ideart” hanno effettuato dimostrazioni dal vivo della lavorazione ceramica al tornio, mentre la “New Art” ha proposto dimostrazioni di intaglio e graffito.
Presso la cooperativa artigiani “Sant’Agazio” c’era la mostra fotografica sugli artigiani vasai di un tempo, mentre Vincenzo Gallo, nei locali della chiesa di San Matteo, ha messo in mostra centinaia di presepi in miniatura.
Alla bottega “Ideart”, mostra di pittura dell’artista Lucia Carmela Coroniti.
La serata è stata allietata dall’esilarante musica del gruppo “Orkestrana”.
Un’iniziativa spontanea apprezzata da tutti, quella denominata “Corso in festa”, perché è riuscita a ravvivare un centro storico spesso sonnolento, per cui molti hanno sollecitato gli artigiani e i commercianti squillacesi a riproporre con maggiore frequenza questo genere di manifestazioni.
Carmela Commodaro