“Lettori Erranti: valigie di libri, patrimoni di storie, docenti in cammino” è il tema del corso di formazione dedicato ai docenti della scuola secondaria di primo grado, organizzato dall’istituto comprensivo di Squillace e dall’associazione “Terra di Mezzo”, nell’ambito del progetto risultato vincitore, unico in Calabria, del bando Cepell-Mibact “Educare alla lettura 2019” assieme ad altri dieci in tutt’Italia.
«È necessario – spiega il dirigente scolastico Alessandro Carè – promuovere il dialogo tra le diverse agenzie educative. Sottolineo l’estremo valore delle reti di partenariato per promuovere il dialogo tra istituzioni, amministrazioni, biblioteche e associazioni, che creano una comunità educante capace di sostenere la maturazione di ogni studente in forma olistica.
La cultura dell’appartenenza e della condivisione e il coinvolgimento di voci ed esperienze diverse, non possono che produrre uno scambio aperto e prezioso che arricchisce la didattica e ricade positivamente sugli studenti». Il programma del corso è ricco e stimolante: sono previsti webinar sulla “readingliteracy”, workshop di narrazione, illustrazione e animazione del libro, attività di autoformazione e laboratori di apprendimento cooperativo per letture, ricerche e redazione di bibliografie ragionate, registrazioni di file audio con letture dei partecipanti per un programma radiofonico, la creazione del canale youtube “Lettori erranti”; la pubblicazione di bibliografie ragionate.
Il team dei formatori comprende medici, docenti universitari, bibliotecari, librai, scrittori e scrittrici, illustratori e illustratrici, dirigenti scolastici, storyteller e attori. «Con questo progetto – afferma Gianni Paone, presidente di “Terra di Mezzo” – vogliamo rendere la lettura un’abitudine sociale e uno strumento di inclusione e partecipazione.
Ci proponiamo di sostenere lo sviluppo professionale degli insegnanti e di porre le basi per creare presidi permanenti, al fine di costruire una rete territoriale che coinvolga attivamente e connetta fra loro i diversi partecipanti: insegnanti, bibliotecari, librai e singoli professionisti». Per Patrizia Fulciniti, coordinatrice del progetto e formatrice, «i risultati deludenti dei test Invalsi e Pisa sulle competenze di lettura dei ragazzi ci impongono di trovare nuove metodologie e tecniche con le quali i docenti possano proporre percorsi formativi complementari a quelli tradizionali, sulle pratiche di lettura, capaci di permettere il recupero di una competenza di base che serve ad affrontare la vita».
Gli incontri del corso si svolgeranno online. Nutrito il partenariato di progetto con l’istituto comprensivo di Squillace: ci sono i Comuni del territorio, il Sistema bibliotecario vibonese, le biblioteche comunali e la biblioteca delle donne di Soverato, la libreria Incontro di Soverato, il “Teatro della Maruca” di Crotone, la casa editrice Falco di Cosenza, la cooperativa sociale Liberamente e Radio Squillace.
Salvatore Taverniti (Gazzetta del Sud)