È stato approvato all’unanimità dal consiglio comunale di Squillace lo schema di convenzione con i Comuni di Montepaone, Gasperina, Montauro, Stalettì e Petrizzi per la partecipazione in forma associata al bando del Ministero dell’Interno riguardante i progetti di rigenerazione urbana.
Sulla pratica ha relazionato l’assessore alla programmazione Franco Caccia, il quale ha reso noto che, per quanto riguarda Squillace, l’intenzione è di rifunzionalizzare l’edificio dell’ex liceo artistico per adibirlo ad area didattica con mensa e grande palestra per scuola elementare e materna. «Sono anni, questi – ha rimarcato Caccia – in cui si decide il futuro della nostra città».
L’assessore ha fatto, quindi, una panoramica su tutti gli altri progetti, per cui egli stesso si è speso in prima persona, presentati dall’amministrazione in vari settori, per l’importo complessivo di oltre 15 milioni di euro, sottolineando che «ci sono tutti i presupposti perché il territorio di Squillace possa essere interessato da un concreto sviluppo».
Il consigliere Enzo Zofrea, a nome dell’opposizione, ha rilevato che per queste importanti decisioni programmatiche «sia necessario un coinvolgimento dei cittadini, delle associazioni e della minoranza consiliare». Lo stesso consigliere ha poi ricordato che «i genitori degli alunni e il dirigente scolastico hanno più volte sollecitato il sindaco ad una maggiore attenzione verso i problemi della scuola, sperando che si trovino le risorse per assicurare il ripristino del servizio scuolabus e che si dia risposta alla richiesta sull’utilizzo dei locali per l’attivazione del servizio mensa per il prossimo anno scolastico».
Il sindaco Pasquale Muccari, in risposta ad un’interrogazione della minoranza, ha affermato che a Squillace non esiste alcuna emergenza cimiteriale.
«La vicenda delle bare giacenti in cappella – ha aggiunto – è solo un fatto occasionale, perché in questo periodo vi è stato un tasso di mortalità molto alto. La situazione ora sta tornando alla normalità».
Nella stessa seduta, il consiglio ha approvato, sempre all’unanimità, l’adesione all’azienda speciale consortile “Acque pubbliche della Calabria”; lo schema del regolamento relativo alla protezione delle persone fisiche sul trattamento dei dati personali; il regolamento per la cosiddetta “casa dell’acqua”; la presa d’atto di una modifica allo statuto dell’associazione italiana “Città della ceramica”; e il regolamento comunale in materia di videosorveglianza.
Salvatore Taverniti (Gazzetta del Sud, 22 marzo 2022)