e nessun problema per gli altri tre depuratori presenti sul territorio di Squillace.
Lo evidenzia il sindaco Enzo Zofrea, rispondendo ad una sollecitazione dei consiglieri di opposizione del gruppo di “Progetto Squillace”. Anna Maria Mungo e Luca Occhionorelli, nella loro missiva, sono partiti dal fatto che nei giorni scorsi il depuratore di Fiasco Baldaya è stato posto sequestro, chiedendo l’esonero della tassa di depurazione per gli abitanti di quella frazione fino al ripristino del servizio.
Zofrea mette in risalto l’impegno dell’amministrazione volto a garantire la massima trasparenza e sicurezza per i cittadini di Squillace. Riguardo all’impianto di Fiasco Baldaya, «è importante ricordare – dice il sindaco – che l’amministrazione comunale è parte lesa in questa vicenda, in quanto la società Mke, incaricata dei lavori di manutenzione del depuratore, qualche mese fa, è stata coinvolta in vicende giudiziarie che ne hanno impedito il corretto adempimento dei propri obblighi contrattuali.
È importante sottolineare che eventuali problematiche legate a questo specifico depuratore non hanno alcun impatto diretto sul nostro mare». Facendo riferimento agli altri tre impianti (Donnatolla, Madonna del Ponte e Poveromo), il sindaco fa sapere che sono monitorati e interessati da costante manutenzione, garantendo così un’efficiente gestione delle acque reflue e una tutela dell’ambiente marino.
Il gruppo “Progetto Squillace” ha anche postato sui social alcune foto del mare di Squillace con la presenza di bolle e schiuma in superficie. In merito a tale segnalazione, Zofrea ribadisce che negli ultimi giorni «le condizioni del nostro mare sono state influenzate da fenomeni naturali, quali vento e corrente provenienti da est. Questi fattori hanno provocato la cosiddetta risacca, un fenomeno che porta detriti verso la costa e causa temporanei cambiamenti nella limpidezza dell’acqua con l’alzarsi e il calare della marea». Il sindaco, dunque, tranquillizza cittadini e turisti.
«Il nostro mare – evidenzia – è pulito e sicuro. Invito tutti a continuare a godere delle nostre meravigliose spiagge e del nostro splendido mare. Invito i consiglieri di opposizione a evitare la diffusione di falsi allarmismi che potrebbero danneggiare l’economia locale e creare problemi agli operatori turistici.
La collaborazione costruttiva è fondamentale per affrontare insieme le sfide ambientali e garantire il benessere della nostra comunità. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti e confermo l’impegno dell’amministrazione comunale a monitorare costantemente la situazione e a informare tempestivamente la cittadinanza su qualsiasi sviluppo rilevante».
Lo evidenzia il sindaco Enzo Zofrea, rispondendo ad una sollecitazione dei consiglieri di opposizione del gruppo di “Progetto Squillace”. Anna Maria Mungo e Luca Occhionorelli, nella loro missiva, sono partiti dal fatto che nei giorni scorsi il depuratore di Fiasco Baldaya è stato posto sequestro, chiedendo l’esonero della tassa di depurazione per gli abitanti di quella frazione fino al ripristino del servizio.
Zofrea mette in risalto l’impegno dell’amministrazione volto a garantire la massima trasparenza e sicurezza per i cittadini di Squillace. Riguardo all’impianto di Fiasco Baldaya, «è importante ricordare – dice il sindaco – che l’amministrazione comunale è parte lesa in questa vicenda, in quanto la società Mke, incaricata dei lavori di manutenzione del depuratore, qualche mese fa, è stata coinvolta in vicende giudiziarie che ne hanno impedito il corretto adempimento dei propri obblighi contrattuali.
È importante sottolineare che eventuali problematiche legate a questo specifico depuratore non hanno alcun impatto diretto sul nostro mare». Facendo riferimento agli altri tre impianti (Donnatolla, Madonna del Ponte e Poveromo), il sindaco fa sapere che sono monitorati e interessati da costante manutenzione, garantendo così un’efficiente gestione delle acque reflue e una tutela dell’ambiente marino.
Il gruppo “Progetto Squillace” ha anche postato sui social alcune foto del mare di Squillace con la presenza di bolle e schiuma in superficie. In merito a tale segnalazione, Zofrea ribadisce che negli ultimi giorni «le condizioni del nostro mare sono state influenzate da fenomeni naturali, quali vento e corrente provenienti da est. Questi fattori hanno provocato la cosiddetta risacca, un fenomeno che porta detriti verso la costa e causa temporanei cambiamenti nella limpidezza dell’acqua con l’alzarsi e il calare della marea». Il sindaco, dunque, tranquillizza cittadini e turisti.
«Il nostro mare – evidenzia – è pulito e sicuro. Invito tutti a continuare a godere delle nostre meravigliose spiagge e del nostro splendido mare. Invito i consiglieri di opposizione a evitare la diffusione di falsi allarmismi che potrebbero danneggiare l’economia locale e creare problemi agli operatori turistici.
La collaborazione costruttiva è fondamentale per affrontare insieme le sfide ambientali e garantire il benessere della nostra comunità. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti e confermo l’impegno dell’amministrazione comunale a monitorare costantemente la situazione e a informare tempestivamente la cittadinanza su qualsiasi sviluppo rilevante».
Salvatore Taverniti – Gazzetta del Sud 30 luglio 2024