SQUILLACE – Cinque comuni del comprensorio si mettono insieme per progettare, programmare e valorizzare il proprio territorio. L’occasione arriva dal Por Fesr 2014-2020.
I Comuni di Squillace, Montauro, Montepaone, Soverato e Girifalco puntano sulla selezione di proposte anche integrate di scala territoriale e locale per l’attuazione del programma Magna Grecia. L’avviso pubblico è del Ministero per i Beni e le Attività culturali e del Turismo. L’accordo prevede che quattro comuni rivieraschi e un comune dell’interno si mettano insieme per dare vita alla proposta progettuale dell’“Ecomuseo della Memoria”.
Le Calabrie di Ulisse. Cassiodoro racconta. Continuità, sviluppo e innovazione della bellezza e delle tradizioni dei Luoghi di Cassiodoro”. Un bando che finanzia progettazione, una svolta straordinaria che non poteva essere mancata da un comprensorio molto premiato dalla programmazione comunitaria e dalla Regione Calabria già a partire dal 2000. Si parla di borghi medievali di straordinaria bellezza e ricchezza: in primis Squillace, comune capofila della proposta progettuale.
Per il castello normanno è proposto un nuovo percorso di visita intorno alle mura e l’arte dei “pignatari” e “fajenzari”, che hanno fatto di Squillace una delle “Città della Ceramica”: sarà esaltata da un percorso di street-art che si snoderà nel centro storico; Montauro, con la sua Grangia, monastero fortificato di epoca normanna, cui saranno dedicate opere di valorizzazione e di creazione di un giardino mediterraneo affacciato sul mare; Montepaone con il potenziamento del Museo del Mare e della Pesca e con l’allestimento di aree sul lungomare dedicate a fraternizzare con il mare attraverso percorsi di amicizia con l’ambiente marino; Soverato, con l’allestimento di un percorso subacqueo nell’area archeologica sommersa, dotato di telefruizione in remoto e la realizzazione di un padiglione espositivo open-space per la fruizione dei reperti archeologici più significativi della zona; Girifalco che vanta tradizioni contadine importarti e produzioni agricole legate anche alla produzione per la filatura (seta, canapa, lino, lana) e alla tessitura e che vedrà nell’antico rione Pioppi Vecchi interventi per la valorizzazione delle attività di tutto il comprensorio.
La proposta progettuale mira alla creazione di un sistema culturale integrato avente il fine di sviluppare una forte identità territoriale attraverso azioni sinergiche che valorizzino aree archeologiche, strutture storiche, componenti artistiche e contesti urbanistico-architettonici, naturalistici, paesaggistici e ambientali a favore dello sviluppo del territorio.
Sono state coinvolte realtà importanti del territorio per favorire l’integrazione dei rispettivi obiettivi culturali e lo scambio di esperienze e strategie di comunicazione, tra cui l’associazione “Compagnia teatrale del Grillo”, la fondazione “Armonie d’Arte”, l’associazione “Donne in Arte”, la cooperativa “Nido di Seta”, “I Giardini di Hera”, “Geofisica”, “Slowfood Soverato” e l’Istituto di Studi su Cassiodoro e sul medioevo in Calabria: un partenariato veramente importante per una progettualità innovativa ed in accordo con la programmazione comunitaria 2014-2020 e con Matera 2019.
Carmela Commodaro