Celebrazione della solennita’ dell’Assunta in cattedrale

Nel giorno di ferragosto, a Squillace, si è ripetuta la tradizionale celebrazione della solennità dell’Assunta. In cattedrale, ha avuto luogo la concelebrazione presieduta dal vicario generale dell’arcidiocesi, mons. Raffaele Facciolo, che nell’occasione ha amministrato la cresima ad una ventina di fedeli della diocesi, alla presenza dei parroci don Giuseppe Megna e don Antonio Scicchitano, di autorità civili e di centinaia di fedeli.
Quella dell’Assunta, nella cattedrale di Squillace, che è una delle chiese più antiche a lei intitolata, è da sempre la festa più importante dell’anno, insieme a quella del patrono Sant’Agazio. 
Il 15 agosto era, infatti, il giorno in cui conveniva il clero della diocesi di Squillace per prestare l’ubbidienza al vescovo. 
In un’apposita cappella, dell’Assunta, è esposta la statua della cosiddetta “Madonna dormiente”, che costituisce la terza tappa della trilogia bizantina, insieme alla cappella di Sant’Agazio e all’icona dell’Odigitria-S.Maria della Roccella, ubicate nella navata di sinistra.
Nell’omelia, il vicario generale, soffermandosi sulla solennità dell’Assunta, l’ha definita «festa del cielo, di luce e di grazia».


Salvatore Taverniti

Lascia un commento