L’associazione intercomunale “Golfo che unisce” ha un nuovo comune capofila. Non è più Squillace, ma Stalettì. E’ stato deciso nell’ultima seduta del sodalizio, svoltasi nei locali del Municipio squillacese, convocata per decidere su atti inerenti alla funzione associata del sistema locale dei servizi sociali.
Oltre a Squillace e Stalettì, dell’associazione “Golfo che unisce” fanno parte anche i Comuni di Gasperina, Montauro, Montepaone, Palermiti, Amaroni e Vallefiorita.
La conferenza dei sindaci ha preso atto che al Comune di Squillace, quale capofila dell’associazione, erano stati trasferiti i contributi regionali per l’attuazione delle politiche sociali da parte dei relativi sottoambiti: 137 mila euro per servizi socio-assistenziali in favore di persone non autosufficienti; 20 mila euro per i piani individuali di assistenza; 50 mila euro per l’assistenza domiciliare integrata agli anziani; e 40 mila euro per l’assistenza domiciliare ai disabili.
Poiché il Comune di Squillace non ha ancora provveduto all’approvazione del bilancio di previsione 2014, trovandosi attualmente nello stato di esercizio provvisorio la cui gestione in dodicesimi viene effettuata con riferimento al bilancio 2013, nel quale non risulta iscritto il finanziamento ricevuto e poiché necessita dare attuazione ai servizi previsti a fronte dello stesso finanziamento, è stato deciso di individuare un altro comune quale capofila per consentire l’immediata attuazione della gestione dei fondi per le politiche sociali in favore delle popolazioni residenti nei comuni dell’associazione.
Capofila dell’ associazione “Golfo che unisce” diventa Stalettì
Salvatore Taverniti