Bilancio positivo per quanto riguarda il numero di visitatori nel castello normanno di Squillace, rimasto aperto al pubblico tutti i giorni, per tutto il periodo estivo e fino alla fine di settembre.
Gestito dalla Pro loco, il monumento più importante di Squillace ha registrato anche quest’anno un forte afflusso di turisti e visitatori.
Oltre 3000 le presenze ufficiali, secondo quanto reso noto dalla presidente del sodalizio turistico Aurelia Lioi e dalla vice Daniele Cristofaro.
«Proprio in questi giorni – affermano le due rappresentanti della Pro loco – abbiamo concluso la stagione turistica, che ha visto la partecipazione dei volontari, i quali hanno garantito l’apertura e la chiusura del castello, favorendo l’affluenza dei numerosi visitatori.
In autunno e in inverno, comunque, le visite vengono garantite ugualmente per gruppi e scolaresche. Basta rivolgersi al comune o alla Pro loco».
La maggiore attrazione del castello consiste nella “Sala dei guerrieri”, dove sono esposti gli scheletri dei due guerrieri del 1200 rinvenuti nel corso della campagna di scavi archeologici del 1994.
In questo periodo, invece, sono in corso i nuovi scavi archeologici, diretti a più riprese dall’archeologa Chiara Raimondo.
Già nella precedente campagna, gli studi hanno dato risultati inaspettati e importantissimi, grazie alla scoperta di una necropoli risalente al V-VI secolo, perciò molto precedente all’impianto normanno. L’ulteriore investimento finanziario, nell’àmbito dei fondi “Pisl–Borghi di eccellenza della Calabria”, prevede anche il completamento del recupero e la rifunzionalizzazione del castello, al fine di realizzare il museo archeologico, ma anche l’illuminazione dell’intero maniero e una sala multimediale.
Salvatore Taverniti
record de che? ci sono stati anni molto piu’ positivi, peraltro sotto la loro stessa gestione!
che fornissero i dati ufficiali di ogni anno…