E’ stato emesso a Squillace il bando pubblico per l’assegnazione di contributi per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione per l’anno 2023. Lo rende noto l’amministrazione comunale, sul cui albo pretorio online possono essere reperiti i moduli di domanda da presentare entro il prossimo 31 gennaio. Possono fare istanza i soggetti in possesso di specifici requisiti, anche relativamente al reddito familiare. In pratica, si potrà ricevere un’integrazione del canone di fitto della casa fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
La concessione dei contributi è subordinata alle risorse che saranno assegnate al Comune dalla Regione Calabria, secondo quanto previsto dalle norme in materia. Tra i requisiti per ottenere il sostegno c’è la titolarità di un contratto di locazione ad uso abitativo regolarmente registrato, la residenza a Squillace, non essere assegnatario di un alloggio popolare o comunale e particolari limiti di reddito.
«La finalità del contributo economico – sottolinea l’assessora comunale alle politiche sociali Rosetta Talotta – è certamente quella di rispondere alle esigenze dei cittadini in stato di disagio abitativo. Il bando con i requisiti e le modalità di presentazione delle domande e i moduli di richiesta di accesso al beneficio sono disponibili sul sito istituzionale, all’albo pretorio e nell’ufficio affari generali del Comune». Intanto, il responsabile dell’ufficio tecnico comunale architetto Antonio Macaluso ha proceduto alla pubblicazione della graduatoria generale provvisoria per l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica.
Resterà a disposizione degli interessati fino al 4 febbraio prossimo per la presentazione degli eventuali ricorsi; in seguito, si provvederà a redigere la graduatoria definitiva. In particolare, sono tredici le domande presentate ai fini dell’assegnazione dell’alloggio, mentre sono sette i nuclei familiari ammessi e collocati utilmente in graduatoria.
La concessione dei contributi è subordinata alle risorse che saranno assegnate al Comune dalla Regione Calabria, secondo quanto previsto dalle norme in materia. Tra i requisiti per ottenere il sostegno c’è la titolarità di un contratto di locazione ad uso abitativo regolarmente registrato, la residenza a Squillace, non essere assegnatario di un alloggio popolare o comunale e particolari limiti di reddito.
«La finalità del contributo economico – sottolinea l’assessora comunale alle politiche sociali Rosetta Talotta – è certamente quella di rispondere alle esigenze dei cittadini in stato di disagio abitativo. Il bando con i requisiti e le modalità di presentazione delle domande e i moduli di richiesta di accesso al beneficio sono disponibili sul sito istituzionale, all’albo pretorio e nell’ufficio affari generali del Comune». Intanto, il responsabile dell’ufficio tecnico comunale architetto Antonio Macaluso ha proceduto alla pubblicazione della graduatoria generale provvisoria per l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica.
Resterà a disposizione degli interessati fino al 4 febbraio prossimo per la presentazione degli eventuali ricorsi; in seguito, si provvederà a redigere la graduatoria definitiva. In particolare, sono tredici le domande presentate ai fini dell’assegnazione dell’alloggio, mentre sono sette i nuclei familiari ammessi e collocati utilmente in graduatoria.
Salvatore Taverniti – Gazzetta del Sud 28 dic 2023