Raggiunto l’obiettivo programmato per il 2023 dalla sezione Avis di Squillace, l’associazione dei donatori del sangue, che comprende anche i territori di Amaroni e Stalettì. Sono state 396 le donazioni di sangue registrate, tra sangue intero e plasmaferesi, nonostante un piccolo calo rispetto ai risultati ottenuti l’anno precedente. Durante l’assemblea dei soci è stato approvato il bilancio ed è stata nominata la nuova commissione per la verifica poteri.
Il prossimo anno invece dovranno essere rinnovate le cariche di presidente e dell’intero consiglio direttivo. La presidente del sodalizio Barbarina Cristofaro ha relazionato sulla realizzazione delle attività svolte per raccolte e promozione. Sono state, in particolare, organizzate sedici giornate a Squillace superiore e marina, Amaroni e Stalettì.
La Cristofaro ha messo in evidenza anche la collaborazione fattiva con le associazioni del territorio tra cui l’associazione folkloristica “Carnevale Squillacese” per la sfilata dei carri allegorici, “Aggregazioni” per l’evento “Taranta e dintorni”, “La Rete” per l’iniziativa “Ondarock”, il gruppo motoristico “Scasedati” di Amaroni” per il consueto raduno annuale con visita al castello di Squillace, e l’associazione “Amici in moto Gregorio Vatrella” di Stalettì per la prima edizione del motoraduno in ricordo del compianto giovane stalettese.
«In tutti questi eventi socio-ricreativi – ha affermato la presidente – si è puntato alla promozione della cultura della donazione. Abbiamo, inoltre, avviato il progetto di servizio civile per il tredicesimo anno consecutivo». Francesco Manoiero, del consiglio direttivo, si è poi soffermato sui progetti realizzati nei comuni di Amaroni e Squillace, come lo screening di prevenzione del tumore colon retto e prenotazioni per pap test e Hpv test, in collaborazione con l’Avis provinciale di Catanzaro, l’Asp di Catanzaro e il Centro screening di Lamezia Terme, oltre al progetto “Ferritina” con consulenza nutrizionistica dei donatori sospesi.
Nel dibattito, il socio fondatore e storico presidente Giuseppe Manoiero ha ricordato che quest’anno ricorre il 30.mo anno della fondazione dell’Avis Squillace, sodalizio che conta circa 200 soci, avvenuta nel 1994.
Il direttivo, quindi, si è messo all’opera per celebrare degnamente questo storico traguardo che colloca la sezione Avis squillacese tra le associazioni più longeve del territorio.
Il prossimo anno invece dovranno essere rinnovate le cariche di presidente e dell’intero consiglio direttivo. La presidente del sodalizio Barbarina Cristofaro ha relazionato sulla realizzazione delle attività svolte per raccolte e promozione. Sono state, in particolare, organizzate sedici giornate a Squillace superiore e marina, Amaroni e Stalettì.
La Cristofaro ha messo in evidenza anche la collaborazione fattiva con le associazioni del territorio tra cui l’associazione folkloristica “Carnevale Squillacese” per la sfilata dei carri allegorici, “Aggregazioni” per l’evento “Taranta e dintorni”, “La Rete” per l’iniziativa “Ondarock”, il gruppo motoristico “Scasedati” di Amaroni” per il consueto raduno annuale con visita al castello di Squillace, e l’associazione “Amici in moto Gregorio Vatrella” di Stalettì per la prima edizione del motoraduno in ricordo del compianto giovane stalettese.
«In tutti questi eventi socio-ricreativi – ha affermato la presidente – si è puntato alla promozione della cultura della donazione. Abbiamo, inoltre, avviato il progetto di servizio civile per il tredicesimo anno consecutivo». Francesco Manoiero, del consiglio direttivo, si è poi soffermato sui progetti realizzati nei comuni di Amaroni e Squillace, come lo screening di prevenzione del tumore colon retto e prenotazioni per pap test e Hpv test, in collaborazione con l’Avis provinciale di Catanzaro, l’Asp di Catanzaro e il Centro screening di Lamezia Terme, oltre al progetto “Ferritina” con consulenza nutrizionistica dei donatori sospesi.
Nel dibattito, il socio fondatore e storico presidente Giuseppe Manoiero ha ricordato che quest’anno ricorre il 30.mo anno della fondazione dell’Avis Squillace, sodalizio che conta circa 200 soci, avvenuta nel 1994.
Il direttivo, quindi, si è messo all’opera per celebrare degnamente questo storico traguardo che colloca la sezione Avis squillacese tra le associazioni più longeve del territorio.
Salvatore Taverniti – Gazzetta del Sud 19 marzo 2024