Dopo attente attività di indagine poste in essere dai carabinieri della stazione di Squillace e della compagnia di Girifalco, guidata dal capitano Silvio M. Ponzio, è stata arrestata quella che si ritiene essere l’autrice di due episodi criminosi, una rapina e un furto, messi in atto nel centro storico di Squillace rispettivamente nell’ottobre 2015 e nello scorso mese di febbraio. I militari hanno tratto in arresto la cittadina georgiana Ekaterina Biganishvili, di 39 anni, che all’epoca dei fatti si trovava nella cittadina ionica.
La donna è stata individuata a Roma, nella sua abitazione in zona Tuscolana, dopo che i carabinieri della stazione squillacese avevano ricostruito i suoi movimenti sia in Calabria che nella capitale. Nel tardo pomeriggio del 25 ottobre 2015, la donna era entrata con uno stratagemma nell’abitazione di un anziano che vive da solo e gli aveva sottratto mille euro in contanti e due catenine in oro, dopo averlo fatto cadere a terra con conseguenti lesioni.
Nel secondo episodio di cui si sarebbe resa responsabile, la cittadina georgiana si era introdotta nell’abitazione di un signore che si stava allontanando proprio in quel momento, rubandogli diversi monili in oro.
Le indagini sono state condotte dal Pm del Tribunale di Catanzaro Domenico Assumma, mentre il provvedimento di custodia cautelare è stato emesso dal Gip Carlo Saverio Ferraro. La donna ora si trova agli arresti domiciliari a Roma, con l’accusa di rapina aggravata e furto con destrezza, in attesa dell’udienza di convalida, che si svolgerà nella capitale.
Salvatore Taverniti