Nella stagione calcistica calabrese dei “Dilettanti” 2011-2012 era stato eletto il migliore attaccante e nel campionato appena concluso non si è smentito, chiudendo con tanti gol segnati. Si tratta dello squillacese Andrea Staglianò, classe 1984.
Nel campionato di calcio di “Eccellenza”, appena concluso, Staglianò ha militato nel Guardavalle. Lo scorso anno, invece, era stato uomo di punta del Sersale, capocannoniere del torneo, con ben venti marcature segnate.
Staglianò ha dato i primi calci al pallone nella società sportiva dello Squillace, spiccando quasi subito il volo tra le “aquile giallorosse”.
Nel Catanzaro era arrivato grazie all’apprezzamento di Adriano Banelli, che lo ha proposto per la “Beretti”.
In C2, Andrea ha esordito a soli 16 anni, ma poi, per una serie di eventi sfortunati, è stato costretto a fare un passo indietro nel campionato nazionale dilettanti.
Riesce, comunque, a farsi notare, come centravanti, con il Santa Maria di Catanzaro, il Bra (Cuneo), il Simeri Crichi, l’Amantea, il Guardavalle. Quest’anno, col Guardavalle, Staglianò ha messo a segno 10 reti.
La squadra ha chiuso il torneo al terzo posto, disputando anche i play off e perdendo la finale con il Roccella 5-2. Ma anche in questa partita, il bomber squillacese ha trovato il gol, raggiungendo quota 102 reti ufficiali nella sua carriera, incontri di coppa esclusi.
«Sono felice – afferma – di aver contribuito con i miei gol alle tante vittorie delle squadre in cui ho giocato. Non c’è una marcatura che ricordo in particolare: tutte sono state importanti per me e le dedico alla mia ragazza e ai miei familiari, che mi sostengono in questa attività».
E per il futuro, Andrea conta sempre di impegnarsi per la sua squadra, anche se vi sono alcune società, pure di categorie superiori, che sono interessate a lui.
Salvatore Taverniti