Ancora rifiuti abbandonati sul territorio comunale. Questa volta qualcuno li ha pure incendiati. Accade a Squillace Lido, lungo la strada che collega il lungomare con Copanello, nei pressi della rotatoria che conduce al cavalcavia. Dopo che i soliti incivili hanno abbandonato i propri rifiuti, dando vita ad una discarica abusiva, qualcuno ieri mattina (9 febbraio) ha appiccato il fuoco, causando disagi notevole nella stessa zona, frequentata in questo periodo da atleti e persone che praticano jogging. Stesso copione, dunque, delle volte precedenti, quando nello stesso luogo erano stati abbandonati numerosi sacchetti della spazzatura con conseguente bonifica da parte dell’amministrazione comunale squillacese.
Più volte si è provveduto alla bonifica dell’area, a spese dell’ente comunale, ma puntualmente gente priva di senso civico abbandona rifiuti e materiali di ogni genere. Gli appelli lanciati dalle istituzioni e dalle associazioni locali rimangono, quindi, inascoltati.
Sono state messe in atto anche diverse azioni di controllo e ad alcuni vandali, una volta individuati, sono state elevate sanzioni importanti. Ma evidentemente non basta. Problemi di decoro ambientale si registrano anche nei pressi di alcune campane per la raccolta del vetro, dove in tanti abbandonano spesso sacchetti di spazzatura indifferenziata.
Tanto che, nei giorni scorsi, qualcuno, evidentemente indispettito da queste azioni incivili, ha provveduto a creare al computer degli avvisi che ha affisso su tutte le campane verdi sparse sul territorio di Squillace, ingaggiando quella che egli stesso definisce una “lotta contro gli incivili e gli imbecilli”.
«Solo gli incivili – si legge – abbandonano i rifiuti per strada e nei pressi delle campane del vetro. Rispetta i tuoi figli, te stesso e l’ambiente. Incivile e imbecille, vergognati. Un ambiente pulito è bello per tutti». A Squillace funziona bene da anni il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti con il sistema del “porta a porta” che ha già raggiunto ottime percentuali, ma tutto rischia di essere vanificato da questi inconvenienti.
Salvatore Taverniti