Lorsignori di ieri e di oggi” è il titolo del libro di Agazio Loiero, presentato nella splendida cornice del castello di Squillace. Quindici ritratti di personaggi pubblici (Amato, Berlusconi, Bersani, Bindi, Crozza, D’Alema, De Magistris, Di Pietro, Ferrara, Grillo, Prodi, Renzi, Scalfari, Travaglio e Veltroni), che hanno caratterizzato la storia politica in Italia degli ultimi venti anni, con prefazione di Paolo Franchi.
Con Loiero, già presidente della Regione, parlamentare e ministro, ne hanno discusso il presidente della commissione regionale Antindrangheta Arturo Bova, il presidente della Provincia di Catanzaro Enzo Bruno e il sindaco di Squillace Pasquale Muccari. Il dibattito è stato moderato da Rosy Urso. Un’occasione anche per parlare della situazione politica nazionale, di Sud e di Calabria. «Il premier Renzi – ha evidenziato Loiero – all’inizio mi è sembrato un marziano, un decisionista, oggi mi pare un po’ in crisi.
Il presidente della Regione Calabria Oliverio è persona onesta e perbene, ma decide con lentezza e ciò costituisce un problema. E dalla squadra dei suoi collaboratori ci aspettiamo tanta competenza».
Il sindaco Muccari ha lanciato un appello a Loiero: «in politica non c’è un’età per ritirarsi, per cui ancora puoi dare molto alla Calabria». E che di Loiero c’è ancora bisogno ne è convinto anche il consigliere regionale Bova, specie in questo momento in cui si sta lavorando sui grandi progetti strutturali. Per il presidente Bruno, «il libro di Loiero è un richiamo ai valori di un tempo, in cui la classe politica veniva selezionata con serietà».
Salvatore Taverniti