Sono in corso accertamenti da parte della Capitaneria di Porto di Crotone e, in particolare, dell’ufficio locale marittimo di Catanzaro Marina sull’incidente accaduto tra venerdì e sabato nelle acque del golfo di Squillace ad un motor yacht Saga che, partito dalla Puglia, era diretto in Sicilia.
Il grosso natante, di 40 metri di lunghezza, battente bandiera delle Cayman Island, è affondato per una falla nella tarda mattinata di sabato, nonostante i vari tentativi messi in atto dalla Guardia Costiera e da un rimorchiatore privato per il suo spiaggiamento. A bordo vi erano nove persone, di cui sei di nazionalità italiana che costituiva l’equipaggio, compreso il comandante, e tre passeggeri, tra i quali il proprietario, tutti stranieri.
Secondo quanto si è appreso, l’inchiesta amministrativa avviata tende ora ad accertare i motivi per cui si è verificata la falla che ha fatto imbarcare acqua nella parte di poppa e per quale motivo non hanno tenuto i compartimenti stagni della struttura. Gli inquirenti stanno sentendo l’equipaggio e i passeggeri proprio per acquisire eventuali elementi utili alle indagini.
Lo stesso personale della Capitaneria di Porto è impegnato nel riesame dei tracciati nautici dell’unità. Sul punto in cui è avvenuto l’inconveniente era stato dirottato un pattugliatore dell’agenzia Frontex e una motovedetta Cp 321, che ha provveduto a metter in salvo le prime cinque persone che erano a bordo dello yacht. La società armatrice aveva contattato una ditta crotonese di rimorchio per tentare il recupero dell’unità, che ha prima preso a bordo le altre quattro persone in difficoltà; in seguito, sia per le difficili condizioni del tempo e del mare e per la costante inclinazione a dritta dello yacht, si è deciso di mollare l’unità che dunque è affondata.
Salvatore Taverniti (Gazzetta del Sud, 22 agosto 2022)