Festa dei vent’anni dell’associazione Ama Calabria di Squillace. Si è svolta nella sede sociale di piazza Duomo, alla presenza di numerosi ospiti provenienti da tutta la provincia. I saluti istituzionali sono stati portati dall’assessore comunale alle politiche sociali Francesca Caristo, presente anche l’assessore Natascia Mellace. La presidente di Ama Calabria Rosa Conca ha spiegato che l’associazione «è nata da un gruppo di giovani visionari che hanno scelto di condividere percorsi culturali, di inclusione sociale e formativi dedicati soprattutto alla salute mentale».
«Ci siamo occupati – ha detto – di giovani, di psichiatria, caregiver familiari, sostenendoli. La cura è rivolta alla persona, alla famiglia. Percorsi importanti dal punto di vista umano. Già venti anni fa noi avevamo capito che era necessario creare opportunità e alternative di fronte alla carenza sanitaria nel settore. Occorre fare volontariato, perché è un modo di essere, da trasmettere soprattutto ai giovani. Bisogna spingere i giovani al volontariato perché cambia la qualità della loro vita».
Poi sono intervenuti l’ex presidente della Provincia Enzo Bruno; il consulente e rappresentante del Csv Calabria Giuseppe Merante, che ha portato i saluti del presidente Nicola Nocera; Caterina Iuliano, coordinatrice della Consulta del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze dell’Asp di Catanzaro; Concetta Infuso, dell’associazione Emmaus; Pasquale Gaetano, dell’associazione Intese di Lamezia Terme; Luigi Macrì, dell’associazione di promozione sociale Focus On; Alfonso Fratto, del gruppo scout Assoraider sezione di Catanzaro; mentre a nome dei genitori dei giovani che afferiscono ad Ama Calabria è intervenuto Francesco Ceccardi.
La presidente Conca ha illustrato i vari progetti a cui collabora l’associazione, come “Universo salute e benessere”, “Intrecci di vita 2.0” con Fondazione con il Sud ed Enel nel cuore, “Space: Sport partecipazione ambiente comunità educazione” e il servizio civile universale che impegna quattro giovani.
Ad ha parlato delle tante attività svolte da Ama Calabria come progetti individuali di inclusione sociale con inserimenti lavorativi, campi estivi, viaggi e visite guidate, gruppi di auto mutuo aiuto alle famiglie e caregiver, progetti di aiuto alimentare e i tanti laboratori. Fra questi ultimi, quello di presepistica, teatrale, del sapone artigianale, di cucito e sartoria e della produzione del vino sociale “Ostrakon”. L’evento si è concluso con un ricco rinfresco.
Carmela Commodaro, Soveratounotv.net