Concorso Venere d’Italia Calabria , vince la finale Francesca Catalano

La squillacese Francesca Catalano, di 19 anni, ha vinto il concorso Venere d’Italia Calabria. La finalissima regionale si è svolta tra i ruderi del monastero di Santa Chiara, a Squillace, con il patrocinio del Comune.
Con Francesca hanno partecipato al concorso Asia Esposito, Bianca Cimino, Deborah Aloe, Giulia Vecchio, Ilaria Scicchitano, Isabel Capicotto, Maria Pia Camporato, Martina Scalise, Nicoletta Verre, Noemi Esposito, Rossella Guarna, Ilary Iacopino, Chanel Giampà, Elena Cucunato, Federica Giardino, Francesca Catalano, Noemi Garcea e Maria José.
Organizzazione impeccabile da parte dell’agente regionale Mariarosaria Barranca, vero motore del concorso calabrese, con la collaborazione di Luciana Sganga, direttrice artistica, del fotografo ufficiale Marco Gigliotti, di Danilo Conti per le riprese aeree e di Domenico Conti per la preparazione e la diretta web video. Presente alla manifestazione il patron di Venere d’Italia Pietro Cortese.
Tre le sfilate delle ragazze in cui si è articolata la serata condotta da Helena Carrozzino e Adriano Bevilacqua. Prima passerella com peplo bianco e corona d’alloro a rappresentare le dee greche; poi in abiti eleganti di Charm e, infine, indossando i costumi Solano.
La giuria era composta da Federico Biancospino (presidente), dal consigliere comunale Mimmo Facciolo, dalla modella Consuelo Paola Taverniti, dalla scrittrice Concetta Talotta, dallo speaker radiofonico Massimo Brescia, dal filmaker Ivan Comi e dagli esperti Valentina Vallone, Mariarita Vallone e Antonio Fontanella.
Ospiti dell’evento i ragazzi della scuola di danza “Dance Image” di Agazio Mellace, che si sono esibiti in fantastici balletti, la vincitrice del concorso regionale 2023 Alessia Mastria e la Venere nazionale 2023 Denise Martino.
Dal sindaco di Squillace Enzo Zofrea sono giunte parole di felicitazione per la qualità del concorso, con l’auspicio che la location squillacese possa essere scelta per la prossima finale nazionale di Venere d’Italia.
Salvatore Taverniti – Gazzetta del Sud 28 ago 2024

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