In questi giorni di campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio comunale di Squillace, i rappresentanti delle liste in competizione stanno facendo conoscere il loro programma amministrativo. Quello della lista CivitaSquillace, che propone alla carica di sindaco il docente universitario Stefano Carabetta, tiene conto di quanto compiuto nelle ultime due consiliature, dei risultati raggiunti e degli obiettivi non ancora completati.
Candidati alla carica di consigliere sono Pasquale Muccari, Francesco G. Caccia, Salvatore Colace, Giuseppe Facciolo, Alfonso Fadda, Rosario Massara, Paolino Megna, Paolo Mercurio, Antonio Primerano, Francesco Rotundo, Rosetta Talotta e Mariella Trombetta.
«Alla luce della passata esperienza e del lavoro già realizzato – spiegano i candidati – si è proceduto a una riscrittura e a un aggiornamento del programma, puntando a nuovi e più alti obiettivi. È nostro intendimento massimizzare i risultati intercettando il maggior numero possibile di finanziamenti». Prima cosa: risolvere il problema della carenza di organico e valorizzare il personale comunale esistente. Quindi, avviare azioni di sana gestione finanziaria. La compagine spazierà su iniziative che spazierà su iniziative che riguardano in particolare i giovani, l’ambiente e la salute.
Si promuoveranno progetti coerenti con la visione di Squillace come città sostenibile (qualità del territorio e della vita), aperta (accoglienza), città della conoscenza (formazione ed apprendimento), della bellezza e della creatività (arti ed artigianato), dell’ospitalità (turismo e turismi), della responsabilità civica (partecipazione) e dell’inclusione (politiche sociali).
Una nuova idea di CivitaSquillace riguarda il culto per il patrono Sant’Agazio: allo scopo di ridare continuità al nome Agazio, ai genitori di coloro che attribuiranno ai nuovi nati nel prossimo quinquennio il nome Agazio o Agazia sarà donato un contributo economico simbolico di mille euro. Un’altra iniziativa sarà la realizzazione di un monumento a Cassiodoro. Turismo e artigianato, poi, saranno obiettivi importanti, specie per ciò che attiene la valorizzazione della ceramica artistica e tradizionale squillacese.
Si favorirà la creazione di una struttura turistica ricettiva-gastronomica nell’immobile comunale attualmente utilizzato dal polo sanitario. «Importante – dicono Carabetta e i suoi candidati – sarà procedere nei primi mesi della prossima consiliatura con la nuova pianificazione territoriale, con il piano strutturale e con il piano spiaggia. Si proseguirà con l’attività nel settore dei lavori pubblici e con i vari progetti in itinere: puntiamo a completare e dare attuazione a tutti i progetti già approvati, alcuni con lavori già finanziati e in corso di esecuzione, altri in corso di valutazione.
Abbiamo in programma, inoltre, la costruzione di un nuovo teatro». Altri settori su cui si interverrà sono le politiche sociali, lo sport, la scuola, il benessere degli animali di affezione, l’innovazione digitale, la transizione ecologica, lavoro e politiche giovanili.
Salvatore Taverniti – Gazzetta del Sud 24 maggio 2024