Giornata di informazione oggi pomeriggio a Squillace Lido, sul lungomare, promossa da “Controvento – coordinamento regionale di comitati che si battono contro l’eolico e il fotovoltaico stragista”.
L’occasione è fornita dal fatto che proprio poco distante dal punto d’incontro, la “Rwe Renewables Italia”, gruppo che opera nel settore dell’eolico onshore, offshore, fotovoltaico e sistemi di accumulo su tutto il territorio nazionale, ha organizzato un convegno sulle rinnovabili e una tre giorni di attività correlate, che “Controvento”, però, definisce «giornate di disinformazione e inganno, coinvolgendo finanche le scuole ed incurante dello scempio realizzato sui nostri territori senza vantaggio alcuno per le comunità». Secondo il coordinamento regionale «per comprendere il danno irreparabile che gli impianti eolici hanno apportato alla nostra Terra è sufficiente dare uno sguardo o percorrere le colline della provincia di Catanzaro, proprio a partire da Squillace in tutte le direzioni dell’entroterra».
Lo slogan scelto per questa ed altre giornate di informazione sull’argomento è diretto: “Noi non ci venderemo per un piatto di lenticchie!”. «L’intento – si legge in una nota – è consegnare al mare e al vento buono la voglia di opporsi alla devastazione del territorio calabrese che s’impenna invece che arrestarsi.
Un nutrito gruppo di associazioni immediatamente sostenuto da intellettuali, artisti, soggetti economici, uomini e donne delle istituzioni che il degrado mette in difficoltà, ha ritenuto necessario esprimere sofferenza e al contempo proposte concrete per avviare finalmente una stagione politica orientata al recupero della qualità ambientale e della serenità sociale nella nostra tormentata regione.
Opponendosi all’avanzata dell’eolico e del fotovoltaico stragisti, agli impianti di produzione di energia rinnovabile sostitutivi di boschi, terreni agricoli, suolo naturale e mare». “Controvento” invita all’iniziativa la cittadinanza e i sindaci della Calabria, a partire dalle ore 14.30 di oggi sul lungomare di Squillace.
Salvatore Taverniti – Gazzetta del Sud 3 maggio 2024