È di oltre 800 mila euro l’importo delle violazioni al codice della strada insolute relative alla sola annualità 2019 sul territorio di Squillace. Un’altra buona parte è stata regolarmente versata dai trasgressori. La consistenza dei crediti ancora insoluti ha indotto il Comune di Squillace di trasmettere ad una società incaricata della riscossione dei ruoli l’elenco delle violazioni per l’avvio delle procedure di esazione coattiva.
Ammonta a ben 962 il numero delle posizioni ancora aperte, corrispondente al numero dei trasgressori che non hanno ancora provveduto a pagare le varie multe. Si tratta di violazioni al codice della strada di diverso tipo, dal divieto di sosta all’eccesso di velocità, rilevate nel 2019 non solo dagli operatori della polizia locale ma anche dai sistemi elettronici di controllo e di videosorveglianza. Come quello in funzione tra via Nazionale-Statale 106, via dei Feaci e viale dei Normanni (strada provinciale 162/2), dove è stata installata l’apparecchiatura “photored” che controlla e rileva le infrazioni al codice della strada, in particolare quelle commesse da automobilisti che non rispettano il segnale semaforico acceso sul rosso.
Il quadrivio di Squillace Lido è stato spesso teatro di incidenti stradali anche gravi.
In seguito a questo, il Comune ha individuato la soluzione del “photored” al fine di promuovere la sicurezza stradale e di ridurre i comportamenti scorretti alla guida dei veicoli. Il funzionamento dell’impianto è previsto su tutto l’arco delle 24 ore, attesa la pericolosità del tratto stradale e a garanzia della pubblica incolumità. Gli incidenti sono quasi azzerati e questo è il dato più significativo, come era nelle intenzioni delle autorità comunali. È stato raggiunto l’obiettivo importante della sicurezza, almeno su quel breve tratto di strada della statale ionica 106, tristemente nota come “strada della morte”.
Salvatore Taverniti – Gazzetta del Sud 19 gen 2024