Alla Borsa mediterranea del turismo archeologico, svoltasi nei giorni scorsi a Paestum (Salerno), ha preso parte anche il Comune di Squillace, rappresentato dall’assessore alla programmazione e turismo Franco Caccia. La Borsa è un appuntamento consolidato in cui le regioni del Sud presentano ad una platea qualificata e ad una nutrita rappresentanza di buyer internazionali le loro proposte. L’attenzione prevalente dell’evento campano è concentrata sul segmento culturale ed archeologico. «È nostra convinzione – dichiara Caccia – che le tante potenzialità del turismo calabrese possono essere sfruttate a partire da un’azione costante e qualificata di accrescimento delle conoscenze e dei saperi di quanti, a vario titolo, partecipano alla costruzione e all’erogazione dell’offerta di servizi turistici e culturali. La presenza a questi appuntamenti rafforza i rapporti organizzativi tra le istituzioni pubbliche del Mezzogiorno e fornisce utili spunti circa l’evoluzione del settore, oltre a fornire in anteprima le applicazioni delle nuove tecnologie quali risorse necessarie per facilitare l’accesso e la fruizione di beni storico-culturali». Oltre ad una vasta area espositiva, in cui la parte da leone era ricoperta dallo stand della Regione Calabria, la Borsa di Paestum offre qualificati momenti di approfondimento e confronto sulle più attuali tematiche inerenti lo sviluppo turistico. «Il valore dell’apprendimento esperienziale – aggiunge Caccia – nel settore del turismo è di importanza strategica. Il confronto con amministratori comunali e con rappresentanti di altre organizzazioni pubbliche impegnate nel processo di miglioramento dell’offerta turistico-territoriale è linfa vitale attraverso cui rinvigorire le nostre politiche di sviluppo locale». Fra i seminari seguiti dall’assessore squillacese, quello sul ruolo delle Pro loco nella promozione turistica e culturale, cui è intervenuto il presidente dell’Unpli Calabria Filippo Capellupo, il quale ha richiamato il progetto di gemellaggio europeo in cui è impegnato anche il Comune di Squillace. All’evento campano era presente anche Salvatore Grillone, referente della società “I Giardini di Hera”, delegata alla gestione del castello normanno di Squillace. «Siamo molto interessati – ha affermato Grillone – a conoscere da vicino i progressi operati dal settore delle nuove tecnologie al servizio dei beni turistici in modo da rendere la visita al castello e ad altri beni storici un momento piacevole per tutti, anche per quanti sono portatori di disabilità motorie o audio-visive».
Salvatore Taverniti – Gazzetta del Sud 11 nov 2023