Atto vandalico, azione intimidatoria o altro? Dovranno indagare i carabinieri sull’episodio accaduto nella notte tra giovedì e venerdì, quando ignoti avrebbero gravemente danneggiato il parco acquatico galleggiante in mare a Squillace Lido.
Si tratta del Blue Park, una struttura ludica marina composta da diversi giochi gonfiabili e colorati utilizzati soprattutto dai bambini. Il parco comprende anche una cabina in legno sul lungomare che funge da deposito e biglietteria e vi è anche la possibilità di noleggiare canoe e kayak.
Ignoti si sarebbero immersi nottetempo nello specchio d’acqua su cui insiste il parco, nella zona più a nord del lungomare Odisseo, e avrebbero squarciato, utilizzando presumibilmente un arnese da taglio, almeno la metà dei gonfiabili in gomma e plastica, rendendo inservibili gli scivoli e i vari giochi. Ad accorgersi del fatto, ieri mattina presto, i titolari dell’impianto al momento dell’avvio delle consuete attività. Un’amara sorpresa per loro e per i bagnanti che man mano animavano la spiaggia squillacese.
Anche il sindaco Pasquale Muccari si è recato sul posto insieme al vicesindaco Stefano Carabetta ed ha espresso la solidarietà e la vicinanza dell’amministrazione comunale ai titolari del parco acquatico per il grave atto subito. «Un atto – ha aggiunto il primo cittadino – che dovrà essere presto definito da chi ha il dovere di indagare: se si sia trattato di un atto vandalico, intimidatorio o altro. Sono cose che non dovrebbero accadere perché compromettono l’immagine del nostro territorio».
Hanno espresso solidarietà e vicinanza anche i consiglieri comunali di opposizione Oldani Mesoraca ed Enzo Zofrea e molti cittadini sui social. Il Blue Park era stato allestito all’inizio della stagione estiva, costituendo una vera novità per la spiaggia di Squillace e per i tanti bagnanti.
L’area del parco, ampia circa 2500 metri quadri, è situata a qualche decina di metri dalla battigia e assicura, tra scivoli, tuffi e capriole, lunghi momenti di divertimento a piccoli e adulti. I titolari del Blue Park, che stanno procedendo alla quantificazione dei danni, nella mattinata di ieri hanno sporto regolare denuncia ai carabinieri chiamati ora stabilire la natura dell’episodio. Intanto, si sta lavorando per rimettere in funzione la parte non danneggiata dell’impianto.
Salvatore Taverniti – Gazzetta del Sud 19 agosto 2023