Un protocollo d’intesa volto a rafforzare la tutela della legalità nell’ambito dell’azione amministrativa connessa all’impiego delle risorse pubbliche messe a disposizione dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. È ciò che auspica che venga sottoscritto anche dal Comune di Squillace la consigliera comunale di opposizione Anna Maria Mungo. La consigliera ha scritto al sindaco Pasquale Muccari per informarlo che già altri Comuni, come Chiaravalle Centrale, Davoli, Montepaone e Soverato, hanno siglato il protocollo con la Guardia di Finanza. «È superfluo ricordare – aggiunge – l’importanza della suddetta collaborazione, tesa allo scambio di dati ed informazioni necessari a garantire ogni forma di controllo, sia in termini preventivi che repressivi, verso ogni possibile forma illegale nella gestione delle risorse pubbliche garantite dal Pnrr». Mungo, dunque, sollecita Muccari e l’amministrazione comunale «ad accelerare l’iter amministrativo, favorendo questa necessaria cooperazione, in modo che i tanti conclamati principi di legalità e trasparenza non restino solo dei puri slogan per campagne elettorali ma siano applicati concretamente nell’azione amministrativa del nostro Comune». Gli accordi tra Guardia di Finanza e Comuni costituiscono un concreto esempio di collaborazione interistituzionale e hanno lo scopo di prevedere modalità condivise di coordinamento e cooperazione nell’attività di prevenzione e contrasto dell’illecita captazione delle risorse pubbliche derivanti dal Pnrr. In base al protocollo i Comuni veicolano al Comando provinciale della Guardia di finanza dati e informazioni utili al perseguimento delle finalità collaborative, con particolare riguardo agli interventi, ai realizzatori o agli esecutori relativi alle misure in questione, al fine di consentire al Corpo lo sviluppo di autonome attività di analisi e di controllo.
Salvatore Taverniti, Gazzetta del Sud 6 giugno 2023