Un bozzetto di banconota raffigurante un’arancia, che rappresenta la Terra e che, nell’evoluzione in apertura della buccia, sviluppa i riferimenti alle energie rinnovabili e, in generale, alle scelte sostenibili in riferimento agli obiettivi di Agenda 2030.
Con questa interessante proposta il liceo artistico di Squillace ha vinto il premio nazionale “Inventiamo una banconota” indetto dalla Banca d’Italia. In particolare, sono stati gli studenti della classe seconda A del liceo squillacese, che fa parte dell’istituto Majorana di Girifalco guidato dal dirigente scolastico Tommaso Cristofaro, a elaborare la proposta progettuale insieme ai loro docenti, superando le fasi regionale e interregionale.
I vincitori sono stati premiati con un attestato e un contributo in denaro di 10 mila euro da Ignazio Visco, governatore della Banca d’Italia, nella sede centrale di Roma. Il tema della nona edizione del premio era “Un nuovo inizio: ripartire attraverso l’economia”: una proposta tesa a incoraggiare gli studenti a riflettere, nel periodo post-pandemico, sulle opportunità che rappresenta per le nuove generazioni la ripartenza in chiave economico-finanziaria.
Il concorso è stato anche l’occasione per i ragazzi per discutere in classe, sotto la guida dei docenti, dei valori di educazione finanziaria del nostro Paese e di trasporre le idee, le proposte e i sentimenti in un disegno di banconota immaginaria. Gli studenti sono stati guidati dai docenti di indirizzo Adriana Vito, Giuseppe Stillo, Serena Grasà e Patrizia Lagrotteria.
«Per il liceo artistico di Squillace – afferma il preside Cristofaro – si tratta di un riconoscimento dell’impegno di tutto il personale scolastico, teso a sostenere un percorso formativo di qualità dell’indirizzo “design” pensando già all’ampliamento dell’offerta formativa che, per il prossimo anno scolastico, prevede anche l’attivazione dell’indirizzo “architettura e ambiente”».
Salvatore Taverniti – Gazzetta del Sud 9 giu 2022