Squillace dice addio al prof. Paolo Pancari ,maestro, artista di spicco nel panorama italiano

Si sono svolti ieri nella basilica cattedrale di Squillace i funerali di Paolo Pancari Doria, artista e docente dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro. Figura importante della storia artistica dell’Accademia e della città di Squillace dove ha vissuto con la famiglia, la moglie Maria Ada Maida, i figli Francesco, Silvia e Anna, gli amati nipoti.
Artista di spicco ha collezionato una lunga serie di premi e riconoscimenti, partecipando a numerose mostre in Italia e all’estero in importanti gallerie, musei e centri culturali dove ha esposto le sue opere fra disegni, acque colorate e pitture ed ha partecipato a incontri e dibattiti su interessanti temi artistici.
L’ultimo prestigioso premio ottenuto è stato nell’agosto dello scorso anno a Le Castella di Isola Capo Rizzuto, a cura dell’associazione culturale “Leonardo Da Vinci, denominato “Il volto della Cultura”,  insieme ad altre autorevoli personalità del mondo della cultura. Di lui hanno scritto molti critici d’arte. Pancari, infatti, ha dedicato la sua vita all’arte e alla cultura.
Nato a Catanzaro nel 1950, a soli 27 anni ha ricevuto l’incarico di assistente all’Accademia di Belle Arti del capoluogo, dove poi è divenuto docente di ruolo della cattedra di decorazione. I suoi ultimi acquerelli sono stati pubblicati nella raccolta “Canti d’amore e rabbia” di Daniele Cristofaro.
A Squillace in tanti lo ricordano come persona amabile, serena e di grande cultura.
«Con lui – ha affermato il sindaco Pasquale Muccari – scompare un protagonista impegnato nella vita culturale della nostra comunità. Lo ricorderemo sempre per la sua bontà e grande umanità».
Salvatore Taverniti (Gazzetta del Sud, 4 marzo 2022)

Lascia un commento