Si avvia finalmente il progetto denominato “Borgo Vivo”, che vede il Comune di Squillace tra i centri di eccellenza della Calabria destinatari dell’apposito finanziamento regionale.
Il contributo è di un milione e mezzo di euro concesso nell’ambito del bando sulla valorizzazione dei borghi calabresi. Il sindaco Pasquale Muccari ha sottoscritto la convenzione con il dipartimento “Cultura” della Regione.
La proposta progettuale è nata nella precedente consiliatura, sempre con Muccari sindaco, ed ha visto l’impegno nella progettazione da parte degli assessori Franco Caccia e Gregorio Talotta. «Siamo particolarmente soddisfatti per questa opportunità – afferma il sindaco – in quanto l’ottima collocazione nella graduatoria finale conferma il buon lavoro portato avanti in fase di progettazione dalla cui attuazione ci attendiamo un ennesimo slancio alle politiche di sviluppo della nostra città.
Quanto stiamo vivendo, alle prese con le emergenze dell’epidemia, ci porta a dare ancora più importanza ad interventi come il progetto “Borgo Vivo” in cui si punta alla valorizzazione delle risorse di comunità e si costruisce un futuro radioso». Gli obiettive prevedono interventi specifici, sia di natura materiale che immateriale.
Si passa da interventi di abbellimento di alcune aree, anche attraverso il potenziamento di arredo urbano, creazione di aree giochi per bambini, azioni finalizzate a potenziare l’accoglienza e l’informazione turistica mediante un nuovo info-point e una particolare attenzione verso il potenziamento dell’immagine turistica attraverso l’uso delle nuove tecnologie.
Risorse importanti da valorizzare all’interno del progetto sono rappresentate dalla ceramica e dal territorio inteso come un bene prezioso per la promozione della salute e come attesta l’adesione del comune di Squillace alla rete nazionale dei borghi della salute.
«L’approvazione del progetto – precisa l’assessore alla programmazione e turismo Caccia – costituisce un’importante opportunità e, sono certo, ci consentirà di ottenere risultati concreti. Intensificheremo a tale scopo i momenti di condivisione con i nostri imprenditori afferenti all’area dell’artigianato artistico e con gli operatori della gastronomia di qualità. Punteremo, inoltre, a rafforzare l’integrazione tra borgo e marina, un obiettivo a cui abbiamo riservato una specifica attenzione prevedendo all’interno dei finanziamenti del progetto: l’acquisto di una navetta elettrica con cui favorire il flusso di turisti dal borgo al mare e con cui incrementare la presenza nel centro storico dei turisti ospiti nelle strutture ricettive della marina. Tante le idee che, con la collaborazione di tutti, possono ora diventare un entusiasmante percorso di crescita sociale e di sviluppo economico».
Salvatore Taverniti (Gazzetta del Sud, 18 aprile 2021)