Ventiseiesimo posto per il progetto del Comune di Squillace nella graduatoria definitiva dei comuni destinatari del fondo per lo sviluppo e la coesione, relativo all’avviso pubblico per il sostegno dei progetti di valorizzazione dei borghi della Calabria. Sono 73 i comuni ammessi a finanziamento che avranno a disposizione 100 milioni di euro. Squillace ha ottenuto il punteggio di 50,64 e un finanziamento di 1 milione e mezzo di euro.
Il progetto approvato si articola su tre aree del borgo squillacese. A cominciare da piazza Castello, la cui area sarà oggetto di un intervento di riqualificazione, con l’intento di adeguare lo spazio pubblico alle mutate esigenze della vita urbana. È previsto l’esproprio di un edificio che verrà demolito e al suo posto sarà realizzato un centro per l’informazione turistica, accessibile e innovativa.
Si prevede, inoltre, di intervenire sulla villetta posta in viale Cassiodoro, mediante un intervento di ammodernamento che la renderà inclusiva: al suo interno ci sarà uno spazio dedicato solo ai bambini e in prossimità della stessa sarà realizzato un parcheggio a raso, con il potenziamento dell’illuminazione per migliorare la fruibilità e la sicurezza.
In via Martiri Scillitani, parte dell’area sarà strutturata come una sorta di museo della ceramica all’aperto attraverso installazioni fisse.
Le aree pavimentate saranno perfettamente equilibrate con le aree verdi costituite dalle essenze arboree previste, aggiungendo valore estetico alla proposta. Oggetto di intervento sarà anche piazza Miramare, in cui si prevede la riqualificazione estetica e funzionale di tutto il complesso, dalla pavimentazione della piazza, trattata come un museo a cielo aperto della ceramica monumentale, alla valorizzazione dei bastioni con l’inserimento di una mostra perenne di “macro quadri della ceramica” all’interno delle pareti delle arcate.
Considerata la felice posizione si è pensato, inoltre, di valorizzare l’affaccio panoramico tramite l’installazione di arcate a tutto sesto che si rifanno alla storia del periodo romanico della città, che diventeranno delle vere e proprie finestre sul golfo di Squillace. Per lo sviluppo dell’idea progettuale e la strutturazione delle fasi operative dell’intervento previsto, l’amministrazione guidata dal sindaco Pasquale Muccari ha impegnato le migliori risorse politiche e tecniche e ha dato ampio spazio al coinvolgimento di imprenditori, in particolare i maestri artigiani della ceramica, e le associazioni presenti sul territorio.
Riguardo al comprensorio, risultano beneficiari anche i Comuni di Vallefiorita e Amaroni, i cui progetti hanno ottenuto un finanziamento rispettivamente per 785 mila euro e un milione e 280 mila euro.
Salvatore Taverniti (Gazzetta del Sud, 23 dic 2020)