Nonostante la situazione emergenziale in atto, l’associazione “AMA (Auto mutuo aiuto) Calabria”, con sede a Squillace, prosegue la sua attività solidale, con lo scopo di dare una risposta concreta a quanti vivono una situazione di disagio psichico e di emarginazione sociale.
Il cuore pulsante dell’associazione è nell’attività laboratoriale, dove esperti e volontari, guidati dalla presidente Rosa Conca, trasferiscono competenze e abilità a giovani particolarmente fragili.
Nel corso degli anni sono stati attivati i laboratori di vetro, ceramica e di altri materiali, ma è quello della lavorazione dei saponi con tecniche artigianali ad avere incontrato le preferenze dei ragazzi, ormai esperti nell’impiego dell’olio di oliva e degli infusi ricavati dai frutti e dai fiori per la realizzazione di prodotti di alta qualità che fanno bene alla pelle.
Sempre con l’intento di favorire la socializzazione tra giovani e famiglie, a rischio di esclusione sociale per via dello stigma che si accompagna al disagio psichico, “A.m.a. Calabria” è divenuta anche produttrice del vino “Ostrakon”, ricavato dall’uva coltivata da privati in un vigneto ubicato sulla collina di Montepaone.
Per la prima volta dopo tanti anni, l’associazione non potrà contare sul mercatino solidale che viene organizzato tradizionalmente a Natale per sostenere le numerose attività, ma i manufatti, così come il vino, possono essere acquistati contattando l’associazione squillacese. La sede del sodalizio si trova in piazza del Vescovado. “A.m.a. Calabria” persegue la finalità di accogliere e supportare le fragilità.
Vi operano una psicologa, un’assistente sociale, tre infermiere, un tecnico, e donne esperte nell’organizzazione delle varie attività di laboratorio.
Nel corso degli anni l’associazione ha svolto diversi progetti di formazione e di sostegno e riabilitazione per soggetti con disagio psichico.
Salvatore Taverniti (Gazzetta del Sud, 22 dicembre 2020)