Consegnati ieri i lavori per la costruzione del nuovo liceo artistico di Squillace. L’appalto era stato aggiudicato nello scorso mese di febbraio, in seguito all’avviso pubblicato dall’amministrazione provincia di Catanzaro sulla Gazzetta Ufficiale. L’impresa aggiudicataria è la “Mastrosimone Costruzioni S.r.l.” di Montalto Uffugo (Cosenza), per un importo totale di circa 3 milioni e 500 mila euro.
Per la nuova costruzione del liceo artistico la Provincia di Catanzaro, durante la presidenza di Enzo Bruno, aveva ottenuto un finanziamento regionale in materia di edilizia scolastica per un importo di 6 milioni e 500 mila euro.
Alla cerimonia di consegna dei lavori, oltre a Bruno, erano presenti il vicepresidente della Provincia Antonio Montuoro, i consiglieri provinciali Marziale Battaglia, Gregorio Gallello e Fernando Sinopoli, il sindaco di Squillace Pasquale Muccari, il progettista architetto Pantaleone Narciso e diversi altri rappresentanti comunali.
«Ci siamo sempre impegnati – ha affermato Enzo Bruno – perché il liceo artistico non chiudesse. Ora siamo certi che continuerà a formare giovani artisti, valorizzando la straordinaria tradizione millenaria di Squillace, città della ceramica». «È questa – gli ha fatto eco il sindaco Muccari – un’occasione per lo sviluppo ulteriore della nostra città e sarà punto di riferimento per l’intero territorio».
Nel 2018 era stato presentato il progetto preliminare ed era stato rilevato che il nuovo edificio sarà una struttura accogliente e sostenibile che favorirà la valorizzazione della formazione didattica all’insegna del rispetto delle vocazioni culturali e artistiche che si diramano da Squillace.
La costruzione del nuovo liceo artistico è stata prevista a Squillace Lido, su un’area a ridosso della vecchia statale 106 ionica e in adiacenza ad una serie di servizi sportivi esistenti. L’obiettivo è che il nuovo liceo artistico si apra al territorio che va da Guardavalle a Botricello, e da Squillace sappia guardare verso le aree interne per diventare attrattivo e scongiurare l’abbandono e la dispersione scolastica.
L’intervento prevede la realizzazione di aule normali e speciali, laboratori, sala espositiva e per conferenze, spazi per attività di socializzazione e di studio. L’intento è quello di salvaguardare la qualità formativa del liceo squillacese, una scuola che negli anni ha saputo diffondere un’idea di cultura in cui il rapporto fra teoria e pratica si articola in forme nuove, rispondendo così alle esigenze sia di chi cerca un inserimento nel lavoro, sia di chi intende intraprendere gli studi universitari. Attualmente il liceo è collocato in un immobile di località “La Catena”, sempre nella zona marina, dopo il trasferimento dal centro storico dove ha operato per decenni. La decisione di spostare la scuola è legata al superamento delle difficoltà logistiche, essendo la zona marina di Squillace meglio collegata con il territorio dai mezzi pubblici rispetto al centro storico.
Salvatore Taverniti (Gazzetta del Sud, 18 nov 2020)