Celebrata a Squillace la 15.ma edizione del “Memorial Simone Carabetta” con il tradizionale torneo di calcio a cinque, ribattezzato quest’anno “torneo dell’amicizia”.
Nonostante le difficoltà derivanti dalle restrizioni per il contenimento dei rischi da Covid-19, adottando tutte le misure necessarie per adeguarsi alle prescrizioni, gli organizzatori hanno inteso rinnovare anche quest’anno il ricordo del caro giovane amico Simone Carabetta: sono trascorsi quindici anni da quando ha lasciato questo mondo a causa di una grave malattia.
Il suo ricordo e la sua dirittura morale, esempio per tutti, continua a vivere nel comprensorio, che lo ricorda continuamente.
L’edizione 2020, svoltasi nel campetto del “Cassiodoro Sporting Center”, ha visto anche la partecipazione di giovani esordienti, tra gli 11 e i 12 anni d’età, coordinati da Sandro Rispoli, gloria ed eccellenza del calcio calabrese che ha calcato i campi delle più importanti squadre italiane.
In apertura di torneo il sindaco di Squillace Pasquale Muccari ha salutato tutti i partecipanti, mentre il vicesindaco Stefano Carabetta ha ricordato la figura di Saverio Mungo, venuto a mancare nei mesi passati, talent scout calcistico che ha contribuito per molti anni all’organizzazione del memorial.
Al termine delle partite, dopo i saluti e i ringraziamenti da parte degli organizzatori e dei familiari del compianto Simone, sono stati consegnati trofei, coppe e medaglie, nel rispetto della classifica.
Il torneo è stato vinto dalla squadra di Squillace lido, capitanata da Giuseppe Alfieri e composta anche da Francesco Tassone, Daniele Nifosi, Salvatore Vellone, Kebba Faye, Domenico Facciolo.
Salvatore Taverniti (Gazzetta del Sud)