Grazie allo scorrimento della graduatoria, approvato dalla direzione generale “Archeologia, Belle arti e Paesaggio” del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, può essere finanziato anche il progetto “Ecomuseo della Memoria: la Calabria di Ulisse, Cassiodoro racconta”, proposto dall’associazione formata dai Comuni di Squillace (capofila), Montauro, Montepaone, Soverato e Girifalco, per un importo di 252mila euro; 48mila euro è la quota di cofinanziamento. L’obiettivo è la valorizzazione di aree archeologiche, strutture storiche, componenti artistiche e contesti urbanistico-architettonici, naturalistici, paesaggistici e ambientali del territorio.
Si tratta di borghi medievali di straordinaria bellezza e ricchezza, come Squillace, comune capofila della proposta progettuale: per il castello normanno si prevede un nuovo percorso di visita intorno alle mura e l’arte dei “pignatari” e “fajenzari”, che hanno fatto di Squillace una delle “Città della Ceramica” e che sarà esaltata da un percorso di “street art” nel centro storico. Poi Montauro, con la sua Grangia, monastero fortificato di epoca normanna, cui saranno dedicate opere di valorizzazione e di creazione di un giardino mediterraneo affacciato sul mare; Montepaone con il potenziamento del museo del mare e della pesca e con l’allestimento di aree sul lungomare dedicate a fraternizzare con il mare attraverso percorsi di amicizia con l’ambiente marino; Soverato, con l’allestimento di un percorso subacqueo nell’area archeologica sommersa, dotato di telefruizione in remoto e la realizzazione di un padiglione espositivo open-space per la fruizione dei reperti archeologici più significativi della zona; e Girifalco, che vanta tradizioni contadine importarti e produzioni agricole legate anche alla filatura e alla tessitura e che vedrà nell’antico rione “Pioppi vecchi” interventi per la valorizzazione delle attività di tutto il comprensorio.
Salvatore Taverniti (Gazzetta del Sud)