“Natale nel borgo antico”. È il titolo della nutrita programmazione natalizia a Squillace, grazie alle varie iniziative organizzate dalla Pro loco, in collaborazione con la comunità ecclesiale, il Comune e altre associazioni e organismi del territorio (Castellense, BibidiBobidiBoo, Centro Studi Futura, liceo artistico, botteghe d’arte, esercenti e imprese locali).
Il via alle varie manifestazioni è stato dato venerdì scorso con la benedizione, da parte del parroco don Enzo Iezzi, dei presepi allestiti nei portali degli antichi palazzi nobiliari di Squillace, da viale Fuori Le Porte, passando corso Guglielmo Pepe e fino a piazza Risorgimento e piazza Vescovado, oltre alla benedizione dei presepi in miniatura con oltre 700 manufatti. Il 22, il 26, il 29 dicembre e il 5 gennaio, inoltre, saranno organizzate visite particolari alla scoperta di questi presepi nel centro storico con degustazione di prodotti gastronomici locali. Giovedì 19 dicembre, alle ore 18, si terrà la seconda edizione di “Christmas Edition in Atelier”, a cura della bottega d’arte “Deco Art”; mentre il 21 dicembre sarà la volta del concerto di Natale, in cattedrale, alle ore 18, con la partecipazione del coro di Santa Cecilia e il coro dei bambini.
Il 22, nei locali del seminario, alle ore 13, pranzo di beneficenza con musica dal vivo a cura delle suore carmelitane Messaggere dello Spirito Santo. Il 23, nella sede della Pro loco, alle ore 16, inaugurazione della “Casa di Babbo Natale”, a cura delle associazioni Castellense e BibidiBobidiBoo.
Sabato 28, in cattedrale, alle ore 18.30, il coro polifonico “Il Mosaico”, con il quintetto “Aulos from Magna Graecia Flute Choir”, presenta “Una luce da lontano”, concerto di musiche sacre e popolari di Natale, con la direzione di Ida Raynald. Il 4 gennaio, sempre in cattedrale, alle ore 17, avrà luogo il recital “Sono alla tua porta e busso”, a cura dell’oratorio “Il sorriso di Chiara”.
Nel giorno dell’Epifania, come di consueto, in cattedrale, sarà celebrata la santa messa con l’arrivo dei Re Magi in artistici costumi orientali realizzati a mano.
Salvatore Taverniti