Programma “Borgovivo fra cultura, tradizione e innovazione”: si fa sul serio. È imminente l’avvio dei lavori relativi al progetto che vede il Comune di Squillace tra i centri di eccellenza della Calabria destinatari dell’apposito finanziamento regionale. Il contributo è di un milione e mezzo di euro concesso nell’ambito del bando sulla valorizzazione dei borghi calabresi. Il progetto definitivo ed esecutivo era stato approvato nello scorso mese di settembre dalla Giunta comunale, presieduta dal sindaco Pasquale Muccari, il quale aveva prima sottoscritto la convenzione con il Dipartimento “Cultura” della Regione.
La redazione dell’intervento progettuale era stata affidata al raggruppamento temporaneo di professionisti composto dagli architetti Maria Teresa Alcaro, Simone Fratto e Francesco Zangara e dall’ingegnere Giovanni Mellace. Dopo le varie procedure di legge, ora il responsabile dell’ufficio tecnico comunale architetto Antonio Macaluso ha redatto la determina di aggiudicazione in via definitiva dell’appalto alla ditta “New Service costruzioni e servizi” di Lamezia Terme.
Subito dopo la firma del contratto partiranno i lavori. Dall’attuazione del programma Borgovivo l’amministrazione si attende uno slancio alle politiche di sviluppo della città. Gli obiettivi prevedono interventi specifici, sia di natura materiale che immateriale. Si parla di interventi di abbellimento di alcune aree, anche attraverso il potenziamento di arredo urbano, creazione di aree giochi per bambini, azioni finalizzate a potenziare l’accoglienza e l’informazione turistica mediante un nuovo info-point, e di una particolare attenzione verso il potenziamento dell’immagine turistica attraverso l’uso delle nuove tecnologie.
Risorse importanti da valorizzare all’interno del progetto sono rappresentate dalla ceramica e dal territorio inteso come un bene prezioso per la promozione della salute e come attesta l’adesione del comune di Squillace alla rete nazionale dei borghi della salute. Sempre secondo gli amministratori locali, il progetto Borgovivo costituisce un’importante opportunità e consentirà di ottenere risultati concreti, in quanto, fra l’altro, saranno intensificati i momenti di condivisione con gli imprenditori afferenti all’area dell’artigianato artistico e con gli operatori della gastronomia di qualità, e verrà rafforzata l’integrazione tra borgo e marina: un obiettivo a cui sarà riservata una specifica attenzione anche con il fine di incrementare la presenza nel centro storico dei turisti ospiti nelle strutture ricettive della marina.
Tante idee, insomma, che potranno diventare un entusiasmante percorso di crescita sociale e di sviluppo economico.
Salvatore Taverniti – Gazzetta del Sud 23 marzo 2023