DONATO UNN DEFIBRILLATORE AL POLO SANITARIO
Un defibrillatore per la sede del polo sanitario di Squillace, prossima “Casa della comunità”. È stato donato dall’associazione intitolata a Vittorio Paone, il giovane che il 24 luglio 2021 ha perso la vita dopo un tragico incidente avvenuto sulla strada statale 106 ionica all’altezza di Copanello.
Il suo ricordo è stato onorato in occasione della prima giornata per la sensibilizzazione all’utilizzo dei defibrillatori semiautomatici, organizzata dallo stesso sodalizio a Squillace.
La direttrice del distretto socio-sanitario di Soverato dell’Asp di Catanzaro, Maria Concetta Loprete, ha voluto contribuire a non far affievolire il ricordo del giovane scomparso, onorando l’alto gesto simbolico del signor Antonio Paone, il papà di Vittorio, che è anche il presidente dell’associazione. Alla presenza del responsabile del servizio di prevenzione e protezione dell’Asp, Antonio Cannistrà, il programma formativo è stato realizzato dal medico dell’Asp di Crotone Giovanni Cosco, specialista in anestesia e rianimazione e dall’infermiere professionale del 118 Giuseppe Ferragina, istruttore Blsd (Supporto di base delle funzioni vitali e defibrillazione).
Come reso noto in un comunicato, ogni anno in Italia vi sono tra le 60mila e le 70mila vittime per arresto cardiaco, una ogni otto minuti e costituiscono il 10% della totalità dei decessi. In molti casi, un tempestivo intervento di defibrillazione e rianimazione consentirebbe di salvare la vita del paziente. Dopo i saluti delle autorità e la presentazione del corso, la giornata di sensibilizzazione è stata svolta praticamente da istruttori sanitari e non sanitari certificati con esperienza pluriennale.
I contenuti e i programmi della giornata sono stati elaborati secondo gli indirizzi delle attuali linee guida. Il corso si è articolato attraverso una parte teorica ed una parte pratica effettuata con l’impiego di manichini e di un defibrillatore simulatore, riproducendo tutte le manovre di rianimazione cardio-polmonare di base e la defibrillazione.
In seguito, è stata posta una targa in memoria di Vittorio, con l’installazione del defibrillatore in una teca, alla presenza del responsabile del polo sanitario squillacese Alberto Castagna, dell’ex responsabile Agazio Mellace e di Antonio Paone.
Salvatore Taverniti – Gazzetta del Sud, 25 marzo 2023