Un’opera di conurbazione tra Un’opera di conurbazione tra Vallefiorita, Squillace, Amaroni e Palermiti. Si tratta della piazzola per l’elisoccorso che sarà presto realizzata su un’area in territorio di Vallefiorita, posta sul confine tra i quattro comuni interessati e donata dalla famiglia Giancotti.
L’area è quella ubicata nei pressi del depuratore comunale. L’idea è partita dall’amministrazione comunale vallefioritese in risposta all’appello lanciato dal presidente della Regione Calabria ed anche in seguito ai numerosi casi di emergenza sanitaria verificatisi nel comprensorio. Facilmente raggiungibile dai quattro comuni, l’area sarà adibita a piattaforma per l’atterraggio delle eliambulanze grazie al progetto realizzato dall’ufficio tecnico comunale guidato dall’architetto Francesco Perri e che sarà ora cofinanziato dalle quattro amministrazioni comunali. Il sopralluogo sull’area è stato effettuato con esito positivo dal coordinatore del Gruppo tecnico di lavoro per il Servizio elisoccorso regionale Pasquale Gagliardi, accompagnato dai coordinatori infermieristici Sandro Ganzino e Luisa Pisano e dai sindaci Salvatore Megna (Vallefiorita), Pasquale Muccari (Squillace), Gino Ruggiero (Amaroni) e Domenico Emanuele (Palermiti). Erano presenti anche la presidente del consiglio comunale di Vallefiorita Emilia Cutullè e i consiglieri Franco Schipani e Francesco Cantaffa. L’area dovrà essere adeguata allo scopo, censita e, in futuro, illuminata per consentire anche gli interventi notturni; avrà la stessa livrea di tutte le altre piazzole realizzate in Calabria, sarà dotata di segnaletica e di recinzione.
«Sono partito dalla provincia di Cosenza – ha affermato il dottor Gagliardi – dove ho trovato la disponibilità di un commissario illuminato. Stiamo realizzando piazzole in vari territori. Ma il mio sogno, da medico, è quello di portare un hub su ogni paese. Qui ho trovato la disponibilità di ben quattro comuni che si sono messi insieme per un unico scopo che costituirà un fiore all’occhiello nel comprensorio. Una comunione di intenti che dobbiamo cercare di esportare in tutta la regione. Quando in venti minuti riusciamo a portare un’eliambulanza in un territorio è un successo per cercare di salvare vite umane». Soddisfazione per l’iniziativa è stata espressa dai sindaci e dagli amministratori presenti.
La postazione sarà intitolata alla memoria di Rocco Giancotti, capostipite della famiglia donatrice, recentemente scomparso.i. Si tratta della piazzola per l’elisoccorso che sarà presto realizzata su un’area in territorio di Vallefiorita, posta sul confine tra i quattro comuni interessati e donata dalla famiglia Giancotti.
L’area è quella ubicata nei pressi del depuratore comunale. L’idea è partita dall’amministrazione comunale vallefioritese in risposta all’appello lanciato dal presidente della Regione Calabria ed anche in seguito ai numerosi casi di emergenza sanitaria verificatisi nel comprensorio. Facilmente raggiungibile dai quattro comuni, l’area sarà adibita a piattaforma per l’atterraggio delle eliambulanze grazie al progetto realizzato dall’ufficio tecnico comunale guidato dall’architetto Francesco Perri e che sarà ora cofinanziato dalle quattro amministrazioni comunali.
Il sopralluogo sull’area è stato effettuato con esito positivo dal coordinatore del Gruppo tecnico di lavoro per il Servizio elisoccorso regionale Pasquale Gagliardi, accompagnato dai coordinatori infermieristici Sandro Ganzino e Luisa Pisano e dai sindaci Salvatore Megna (Vallefiorita), Pasquale Muccari (Squillace), Gino Ruggiero (Amaroni) e Domenico Emanuele (Palermiti).
Erano presenti anche la presidente del consiglio comunale di Vallefiorita Emilia Cutullè e i consiglieri Franco Schipani e Francesco Cantaffa. L’area dovrà essere adeguata allo scopo, censita e, in futuro, illuminata per consentire anche gli interventi notturni; avrà la stessa livrea di tutte le altre piazzole realizzate in Calabria, sarà dotata di segnaletica e di recinzione. «Sono partito dalla provincia di Cosenza – ha affermato il dottor Gagliardi – dove ho trovato la disponibilità di un commissario illuminato. Stiamo realizzando piazzole in vari territori.
Ma il mio sogno, da medico, è quello di portare un hub su ogni paese. Qui ho trovato la disponibilità di ben quattro comuni che si sono messi insieme per un unico scopo che costituirà un fiore all’occhiello nel comprensorio. Una comunione di intenti che dobbiamo cercare di esportare in tutta la regione. Quando in venti minuti riusciamo a portare un’eliambulanza in un territorio è un successo per cercare di salvare vite umane». Soddisfazione per l’iniziativa è stata espressa dai sindaci e dagli amministratori presenti. La postazione sarà intitolata alla memoria di Rocco Giancotti, capostipite della famiglia donatrice, recentemente scomparso.
Salvatore Taverniti (Gazzetta del Sud 25 feb 2023)