Invitato dalla direzione della Biblioteca Sormani di Milano, il docente squillacese Peppino Scalzo ha tenuto una conferenza su Enzo Tortora a 40 anni dal suo arresto e dall’inizio del suo calvario giudiziario, avvenuto nel 1983. “Enzo Tortora: ricordo di un uomo perbene” era il titolo del suo intervento sul grande e indimenticato presentatore televisivo.
Scalzo, che attualmente insegna alla scuola media di Montepaone, è autore del libro “La tortora e la colomba”, opera interamente in versi in cui riflette sull’uomo, sul suo percorso processuale e sui motivi dell’accanimento mediatico. L’autore ha raccontato Tortora prima, durante e dopo le vicende giudiziarie che lo hanno visto coinvolto e travolto per le confessioni di dissociati dalla Nuova Camorra Organizzata di Raffaele Cutolo.
Il celebre presentatore, estraneo ai fatti narrati dai pentiti, fu condannato a dieci anni di carcere e poi assolto, morendo di tumore all’età di 59 anni. «È stato commovente – ha detto Scalzo – ripercorrere una pagina triste della storia italiana, il calvario di un uomo a cui era stata rubata l’identità, il suo essere, la sua verità. Nessuno delle persone coinvolte ha mai chiesto scusa alla famiglia per questa drammatica vicenda; è giusto, dunque, che lo facciano le persone comuni, mantenendo vivo il ricordo di un uomo perbene».
Salvatore Taverniti, Gazzetta del Sud 23 feb 2023