Riunione di consiglio comunale domenicale a Squillace, con la contestazione dei consiglieri di minoranza sia per la concomitanza con la festa religiosa in onore del Rosario sia perché, secondo loro, non sussistevano i caratteri dell’urgenza.
Per il sindaco Pasquale Muccari era importante, invece, riunirsi in maniera straordinaria e urgente per adottare gli atti relativi alla variante parziale allo strumento urbanistico. C’è di mezzo la gara d’appalto che sarà presto bandita dalla Provincia di Catanzaro per la nuova costruzione del liceo artistico a Squillace Lido, per un importo di 6 milioni e 500 mila euro.
Una scelta contestata dai consiglieri di minoranza Anna Maria Mungo e Luca Occhionorelli, di “Squillace in movimento”, che non hanno partecipato alla riunione. Per loro non vi era urgenza, in quanto il sindaco ha avuto a disposizione tutto il mese di settembre per discutere l’argomento, così come non era urgente ratificare le due delibere di variazione del bilancio. Ed ora affermano: «Siamo in piena emergenza democratica».
Presenti alla seduta, invece, gli altri due consiglieri della minoranza Oldani Mesoraca ed Enzo Zofrea (“Tuttinsieme per Squillace”), che hanno comunque espresso disappunto per la convocazione festiva del consiglio. Hanno poi espresso voto favorevole per la variante parziale allo strumento urbanistico, chiedendo al sindaco di adoperarsi perché l’opera venga realizzata nei termini stabiliti e perché il liceo possa creare un rinnovato collegamento collaborativo e concreto con i ceramisti che operano a Squillace centro.
Mesoraca e Zofrea hanno anche ribadito al sindaco la protesta per la mancata risposta alle varie interrogazioni in tema di barriere architettoniche, di bonifica del territorio, di serbatoi dell’acqua, di scuolabus, di trasparenza e di revoca, da parte della Regione, di alcuni cospicui finanziamenti. Tutti argomenti poi trattati dal sindaco Muccari nelle sue comunicazioni conclusive.
La realizzazione del nuovo liceo artistico da parte della Provincia è stata prevista su un’area a ridosso della vecchia statale 106 ionica e in adiacenza ad una serie di servizi sportivi esistenti. L’obiettivo è che l’istituto si apra ad un territorio che va da Guardavalle a Botricello, e da Squillace sappia guardare verso le aree interne per diventare attrattivo e scongiurare l’abbandono e la dispersione scolastica. Durante la seduta, il consiglio ha preso atto di due delibere di giunta municipale del mese scorso su altrettante variazioni al bilancio di previsione: una maggiore entrata di 50mila euro quale contributo concesso dal Ministero dello Sviluppo Economico per l’efficientamento energetico e lo sviluppo territoriale sostenibile e la destinazione di 35mila euro, parte dell’avanzo di amministrazione dell’esercizio finanziario 2018, per la realizzazione di nuovi loculi nel cimitero comunale.
Salvatore Taverniti