Vandali in azione di notte a Squillace. Ignoti hanno danneggiato il box installato nel piccolo portico di piazza Risorgimento, in cui sono collocati libri destinati alla lettura di strada. Nella notte tra lunedì 15 e martedì 16 luglio, qualcuno ha pensato di rompere il contenitore in legno, facendo scivolare a terra i libri e suscitando la reazione della comunità che sui social ha condannato il vile gesto.
L’idea di mettere a disposizione di tutti, gratuitamente, i libri è stata realizzata dall’associazione culturale “Domus Pacis” e dal comitato “GiochiAmo” di Squillace, in collaborazione con la Pro loco e altre associazioni del luogo, con l’intento proprio di promuovere lo scambio e la condivisione dei libri, favorire la lettura e venire incontro a chi è impossibilitato a comprarli.
Il “book sharing” è molto diffuso in diverse città europee e permette appunto di avere libri di ogni genere a disposizione, da leggere e far circolare senza vincoli e soprattutto gratuitamente. Un nuovo spunto di crescita culturale per l’intera comunità squillacese, ma che viene vanificato da questi incomprensibili gesti. Per fortuna, però, qualche cittadino si è offerto di riparare il danno.
Il mobile è stato rimesso a posto, a tempo di record, dai titolari del vicino bar, Raffaele Sinopoli e Salvatore Destito, consentendo così a tutti di riprendere l’attività di lettura, condivisione e scambio dei libri.
L’idea di mettere a disposizione di tutti, gratuitamente, i libri è stata realizzata dall’associazione culturale “Domus Pacis” e dal comitato “GiochiAmo” di Squillace, in collaborazione con la Pro loco e altre associazioni del luogo, con l’intento proprio di promuovere lo scambio e la condivisione dei libri, favorire la lettura e venire incontro a chi è impossibilitato a comprarli.
Il “book sharing” è molto diffuso in diverse città europee e permette appunto di avere libri di ogni genere a disposizione, da leggere e far circolare senza vincoli e soprattutto gratuitamente. Un nuovo spunto di crescita culturale per l’intera comunità squillacese, ma che viene vanificato da questi incomprensibili gesti. Per fortuna, però, qualche cittadino si è offerto di riparare il danno.
Il mobile è stato rimesso a posto, a tempo di record, dai titolari del vicino bar, Raffaele Sinopoli e Salvatore Destito, consentendo così a tutti di riprendere l’attività di lettura, condivisione e scambio dei libri.
Salvatore Taverniti