Ad un mese esatto dall’insediamento del nuovo consiglio comunale, il sindaco di Squillace Pasquale Muccari ha conferito le deleghe ai membri della giunta municipale.
Al vicesindaco Stefano Carabetta vanno gli affari generali e la legalità; Rosetta Talotta è assessore ai servizi sociali; a Franco Caccia va la delega alla programmazione, turismo e politiche giovanili; mentre Gregorio Talotta si occuperà di governo del territorio.
I primi tre sono stati eletti con la lista “CivitaSquillace” che ha vinto le elezioni comunali del 26 maggio, mentre Gregorio Talotta è stato nominato componente esterno. Sulla designazione della giunta pende la “spada di Damocle” del ricorso al Tar da parte dei gruppi di opposizione. I consiglieri di minoranza, già all’atto dell’insediamento, hanno definito illegittima la giunta, in quanto sarebbe stata completamente ignorata la normativa sulla rappresentanza di genere, invitando il sindaco a revocare l’atto e a procedere alla costituzione della giunta secondo legge.
Successivamente il sindaco ha pubblicato un avviso rivolto a professionisti di sesso femminile, in possesso di laurea in ingegneria, che hanno maturato esperienza amministrativa, residenti a Squillace, disponibili ad accettare la carica di assessore e nell’eventualità anche ad assumere la responsabilità di ricoprire la posizione organizzativa del settore tecnico.
Atto anche questo ritenuto dalle opposizioni «inconsistente giuridicamente e irriverente verso gli ordini degli architetti e dei geometri, ritenuti in sostanza inidonei a ricoprire una posizione organizzativa all’interno di un ufficio tecnico».
Intanto, la giunta municipale ha deliberato il fabbisogno di personale comunale per il triennio 2019-2021, programmando l’assunzione, ai sensi dell’art. 110 del testo unico degli enti locali, di una unità con qualifica di istruttore direttivo tecnico, responsabile del settore tecnico, part time.
Per gli amministratori, infatti, c’è la necessità di potenziare l’ufficio tecnico comunale a causa dell’esiguità del personale dipendente conseguente ai pensionamenti dei mesi scorsi: l’ufficio attualmente dispone di una sola unità e risulta sguarnito del responsabile del settore le cui funzioni vengono momentaneamente svolte dal segretario comunale.
Al vicesindaco Stefano Carabetta vanno gli affari generali e la legalità; Rosetta Talotta è assessore ai servizi sociali; a Franco Caccia va la delega alla programmazione, turismo e politiche giovanili; mentre Gregorio Talotta si occuperà di governo del territorio.
I primi tre sono stati eletti con la lista “CivitaSquillace” che ha vinto le elezioni comunali del 26 maggio, mentre Gregorio Talotta è stato nominato componente esterno. Sulla designazione della giunta pende la “spada di Damocle” del ricorso al Tar da parte dei gruppi di opposizione. I consiglieri di minoranza, già all’atto dell’insediamento, hanno definito illegittima la giunta, in quanto sarebbe stata completamente ignorata la normativa sulla rappresentanza di genere, invitando il sindaco a revocare l’atto e a procedere alla costituzione della giunta secondo legge.
Successivamente il sindaco ha pubblicato un avviso rivolto a professionisti di sesso femminile, in possesso di laurea in ingegneria, che hanno maturato esperienza amministrativa, residenti a Squillace, disponibili ad accettare la carica di assessore e nell’eventualità anche ad assumere la responsabilità di ricoprire la posizione organizzativa del settore tecnico.
Atto anche questo ritenuto dalle opposizioni «inconsistente giuridicamente e irriverente verso gli ordini degli architetti e dei geometri, ritenuti in sostanza inidonei a ricoprire una posizione organizzativa all’interno di un ufficio tecnico».
Intanto, la giunta municipale ha deliberato il fabbisogno di personale comunale per il triennio 2019-2021, programmando l’assunzione, ai sensi dell’art. 110 del testo unico degli enti locali, di una unità con qualifica di istruttore direttivo tecnico, responsabile del settore tecnico, part time.
Per gli amministratori, infatti, c’è la necessità di potenziare l’ufficio tecnico comunale a causa dell’esiguità del personale dipendente conseguente ai pensionamenti dei mesi scorsi: l’ufficio attualmente dispone di una sola unità e risulta sguarnito del responsabile del settore le cui funzioni vengono momentaneamente svolte dal segretario comunale.
Salvatore Taverniti