«La nostra è la lista della gente». Lo ha affermato Anna Maria Mungo, avvocato, candidata a sindaco della lista n. 1 “Squillace in movimento”, in corsa alle elezioni del 26 maggio per il rinnovo del consiglio comunale. Mungo è la prima candidata donna alla carica di sindaco nella storia di Squillace.
Domenica sera, il gruppo si è presentato ai cittadini, nel corso di un incontro in cui è stato illustrato anche il programma elettorale. Con la Mungo erano presenti tutti i candidati della lista: Gerardo Bertolotti, Fabio Condito, Emanuela Facciolo, Pino Facciolo, Vittorio Froio, Francesco Manoiero, Luca Nisticò, Anna Nuciforo, Luca Occhionorelli, Enrico Pasqua, Annalisa Sabbatino e Anna Maria Voci.
«La nostra – ha spiegato Mungo – è una scelta coraggiosa: ci presentiamo con un progetto innovativo che rompe gli schemi della vecchia politica. Un progetto ben strutturato, che punta su idee non sugli uomini. Siamo un gruppo di cittadini decisi e organizzati per far rinascere Squillace».
La Mungo ha annunciato che nei primi mesi di amministrazione saranno formati tavoli di lavoro con i sindaci del comprensorio, la Pro loco, le associazioni locali e gli imprenditori per aggredire tutti i problemi e sarà costituito uno staff di tecnici a costo zero su urbanistica, turismo, servizi sociali e ambiente, oltre ad apposite commissioni che avranno il compito soprattutto di monitorare i bandi regionali.
«Ci accusano di inesperienza – ha poi rilevato – ma sapremo dimostrare il contrario. Il nostro obiettivo è che Squillace diventi una città governata dai cittadini. Naturalmente il primo impegno sarà la verifica della situazione finanziaria comunale».
Mungo ha poi illustrato a grandi linee il programma, che si compone di nove macroaree, ed ha presentato uno per uno i dodici candidati, rappresentativi di tutti i quartieri della città, con la promessa che il sindaco e la giunta lavoreranno a tempo pieno per la comunità.
Salvatore Taverniti