Scade il prossimo 16 novembre il bando di gara per la concessione della gestione e conduzione del complesso sportivo provinciale “Cassiodoro” di Squillace Lido. Emesso dall’amministrazione provinciale di Catanzaro, il bando è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 15 ottobre scorso.
La concessione è finalizzata alla gestione della struttura sportiva provinciale comprensiva della piscina, mediante l’affidamento ad un soggetto in grado di garantire un ottimo livello di qualità e stabilità nel tempo dei servizi erogati.
Il concessionario è tenuto a gestire l’impianto garantendone il massimo utilizzo e la massima fruibilità con la programmazione e il coordinamento dell’attività natatoria e sportiva, la promozione della struttura e la pubblicizzazione delle attività. Il valore della concessione, che avrà la durata di tre anni, è di 591 mila euro, esclusa Iva.
Attualmente il “Cassiodoro Sporting Center”, questa la denominazione completa, è gestito dal “Gruppo Atletico Sportivo Asd” di Catanzaro, che si è aggiudicato il primo appalto dall’apertura della struttura, avvenuta nel 2014. Nelle more della definizione del nuovo bando di gara, la Provincia è impegnata nella predisposizione degli atti necessari al rilascio, da parte dell’ufficio tecnico comunale di Squillace, del certificato di agibilità della piscina.
Un problema sollevato nei giorni scorsi dal commissario prefettizio Giuseppe Belpanno, il quale è incaricato dell’amministrazione ordinaria del comune. Il “Cassiodoro Sporting Center”, situato nei pressi della statale ionica, a pochi metri da Copanello, è stato realizzato dalla Provincia circa trent’anni fa in un’area di circa ventimila metri quadrati. Per molto tempo si era temuto che la struttura restasse un’incompiuta.
Il centro comprende un’attrezzata piscina coperta di 25 metri, sette corsie e circa 700 posti a sedere, oltre a campi da tennis e di calcetto ed un campo polivalente per la pratica della pallavolo e della pallacanestro con relative tribune e spogliatoi.
Salvatore Taverniti