Rimarrà aperta fino al 29 luglio, nel Complesso monumentale San Giovanni, a Catanzaro, la mostra di pittura del maestro Pietro Pinnarò, il noto artista originario di Palermiti.
La mostra, dal titolo “Colori mediterranei”, è stata organizzata in collaborazione con l’assessorato alla Cultura della città di Catanzaro. L’inaugurazione si è tenuta alla presenza del consigliere regionale Sinibaldo Esposito, del vicesindaco e del presidente del consiglio comunale di Catanzaro Ivan Cardamone e Marco Polimeni, del sindaco di Palermiti Roberto Giorla e dell’amico e mecenate Sarino Facciolo. Giuseppe Livoti, giornalista e presidente della P.A.G. (Pinacoteca Area Grecanica) di Bova Marina ha sottolineato che quello di Pinnarò «è un ritorno importante».
«Si tratta – ha aggiunto di un artista vero e autentico, che ha avuto frequentazioni con l’ambiente milanese e di Brera. La luce, l’elemento illuminotecnico , accompagna le sue opere, con un valore aggiunto: la geometrizzazione del paesaggio. Il messaggio artistico viene affidato al quadrato, al cerchio e al triangolo». Originario di Palermiti, Pinnarò vive e opera a Legnano (Milano). Ha cominciato da giovanissimo la sua attività artistica, raggiungendo la maturazione a Milano, dove ha incontrato artisti di livello come Alfieri, Gauli e Franchi.
Ha poi approfondito le tecniche dell’affresco e del murale. Nel corso della sua lunga carriera (sono 47 gli anni di attività), ha preso parte a numerosissime manifestazioni artistiche, nel corso delle quali ha ricevuto importanti riconoscimenti. Le opere di Pinnarò sono presenti in vari cataloghi d’arte contemporanea e figurano in gallerie, collezioni pubbliche e private in Italia, Svizzera, Stati Uniti, Canada, Francia, Germania, Cina e Giappone.
Salvatore Taverniti