Rideterminate le tariffe per le aree di sosta a pagamento sul lungomare di Squillace. La giunta comunale, presieduta dal sindaco Pasquale Muccari, ne ha raddoppiato il costo, allargando ai cittadini dei comuni vicini la possibilità di acquistare un abbonamento per parcheggiare durante l’estate. La prima delibera, con la quale sono stati istituiti i parcheggi a pagamento in apposite aree di sosta sul lungomare Odisseo per il periodo dal 20 giugno al 10 settembre, risale al 2010, su iniziativa della precedente amministrazione comunale.
L’alta affluenza dei turisti e dei bagnanti durante il periodo estivo comporta per l’amministrazione comunale un impegno oneroso finalizzato a garantire un’adeguata accoglienza a turisti e bagnanti e per assicurare la manutenzione e la pulizia del lungomare e dell’arenile. «Per questo – spigano gli amministratori – abbiamo pensato ad aumentare le tariffe finora praticate, prevedendo l’abbonamento ai non residenti, prima riservato solo a chi risiede a Squillace». In pratica, la tariffa per ogni fascia oraria passa da uno a due euro; l’abbonamento per l’intero periodo di vigenza per i residenti e per i contribuenti squillacesi viene aumentato da dieci a venti euro; mentre l’abbonamento per i residenti nei comuni di Amaroni, Girifalco, Palermiti e Vallefiorita costerà 60 euro. Istituita anche la tariffa di tre euro per la fascia giornaliera, dalle ore 9 alle 19.
«Con i sindaci di Amaroni, Girifalco, Palermiti e Vallefiorita – sottolineano da palazzo Pepe – è stato condiviso l’obiettivo di un miglioramento della qualità di accoglienza per i turisti e i villeggianti che fruiscono dei servizi della spiaggia di Squillace».
Il parcheggio a pagamento viene attuato nel tratto compreso tra via Aiace e il lungomare lato nord; nella zona centrale del lungomare lato est (prospiciente l’arenile) e lato ovest (davanti alla pineta comunale); tra via dei Feaci e il lungomare lato sud; e sul lungomare verso Copanello fino alla rotatoria. Nelle immediate vicinanze delle aree a pagamento saranno, comunque, individuati adeguati spazi destinati a parcheggi liberi con strisce bianche.
Salvatore Taverniti