E’ stato presentato, nella sala giunta della Provincia di Catanzaro, il progetto preliminare per la costruzione del nuovo liceo artistico di Squillace.
Il presidente della Provincia Enzo Bruno, affiancato dal vice Marziale Battaglia e dai consiglieri Elisa Sacco, Riccardo Bruno e Ciccio Severino, ha spiegato che il nuovo edificio sarà una struttura accogliente e sostenibile che favorirà la valorizzazione della formazione didattica all’insegna del rispetto delle vocazioni culturali e artistiche che si diramano da Squillace.
La costruzione del nuovo liceo artistico, che sarà realizzato su un’area a ridosso della vecchia statale 106 ionica e in adiacenza ad una serie di servizi sportivi esistenti, «rappresenta un obiettivo importante che l’amministrazione provinciale riesce a centrare in una fase particolarmente complicata per gli enti intermedi».
La fase esecutiva dovrebbe essere garantita entro luglio per poi consentire l’appalto dei lavori in autunno. Alla presentazione del progetto erano presenti anche il dirigente del settore “edilizia scolastica”, Pantaleone Narciso, che si avvale della collaborazione dei professionisti Antonio Leone e Giuseppe Catalano; il dirigente scolastico Tommaso Cristofaro, il presidente del consiglio comunale di Squillace Paolo Mercurio, e tanti cittadini del territorio.
«Si tratta – ha aggiunto Bruno – di un investimento importante di fondi provinciali che favorirà, con la collocazione dell’istituto in un’area chiave della, l’aumento del flusso di iscrizioni e il collegamento ai comuni del circondario. Il nuovo liceo artistico si aprirà ad un territorio che va da Guardavalle a Botricello, e da Squillace saprà guardare verso le aree interne per diventare attrattivo e scongiurare l’abbandono e la dispersione scolastica».
«Un progetto molto importante per Squillace», ha sottolineato Mercurio. Per Riccardo Bruno, «si concretizza un’opera che per Squillace è un pezzo di storia». Battaglia ha evidenziato la grande opera di programmazione attuata dalla Provincia.
Il preside Cristofaro ha detto che «in questo istituto c’è cultura, arte, storia, bisogni formativi che se alimentati sapranno dare occasioni di sviluppo forte». Un patrimonio, quello che nasce dall’arte ceramista locale, che anche secondo il segretario del circolo Pd squillacese Enzo Zofrea, «deve essere salvaguardata e potenziata per la diffusione dei saperi».
L’intervento consentirà la dismissione dell’immobile attualmente occupato dalla scuola nel centro storico di Squillace e prevede la realizzazione di dieci aule normali, quattro aule speciali, sei laboratori, una sala espositiva e per conferenze, spazi per attività di socializzazione e di studio. L’assetto distributivo sarà realizzato su tre livelli.
Salvatore Taverniti