Paolo Cristofaro è il nuovo presidente dell’associazione “Domus Pacis”, il sodalizio culturale squillacese fondato nel 1958 e che, quindi, quest’anno festeggia i 60 anni di attività. Del nuovo direttivo fanno parte Maria Rosa Commodaro (vicepresidente), Davide Samà (segretario) e Agazio Luca Maida, Giuseppe Abbruzzo, Nicola Talarico e Carmela Facciolo. Il presidente uscente, Davide Samà, ha illustrato le principali attività svolte dalla “Domus Pacis” negli ultimi tre anni, durante una riunione a cui hanno preso parte diversi giovani che hanno chiesto di diventare soci. Secondo quanto dichiarato dal nuovo presidente Cristofaro, «la “Domus” è già a lavoro per portare a compimento tanti obiettivi di valore culturale e sociale, continuando il lavoro svolto dal sodalizio negli anni passati». Tra i progetti annunciati, l’impegno editoriale per la pubblicazione di lavori cartacei e online di carattere divulgativo e informativo, con interesse maggiore per gli studi sulla Calabria; e la partecipazione attiva dell’associazione per la valorizzazione del patrimonio storico e paesaggistico della città, con particolare attenzione alla fruizione e alla cura dei numerosi siti d’interesse archeologico presenti sul territorio di Squillace. La “Domus Pacis”, inoltre, ha in programma viaggi e visite guidate, in regione e fuori, come la già annunciata gita a Caserta, per la visita alla Reggia, e a Napoli, prevista per la fine di aprile. «La nostra associazione, che è apolitica, no-profit e aperta a tutti, fedele al suo statuto del 1958 – ha concluso Cristofaro – intende favorire la crescita sociale e culturale della città, organizzando importanti convegni e cicli di conferenze, alcune già in cantiere, per fornire alla comunità squillacese importanti momenti di crescita, di dialogo, di riflessione e di unione fraterna».
Salvatore Taverniti
vorei sapere dove ha sede l’associazione “Domus Pacis”
La sede della domus pacis si trova nel Palazzo di proprietà della chiesa detto ” casa del fanciullo” in Via SS Apostoli , a due passi dalla cattedrale e da Piazza Duomo.