Si chiama “La strada del mare” ed è un progetto proposto dall’istituto di istruzione superione “E. Majorana” insieme a Legambiente Calabria. La convenzione tra i due enti è stata firmata sabato scorso nella sede del liceo artistico di Squillace. Presenti alla stipula della partnership il dirigente scolastico Tommaso Cristofaro e il direttore regionale di Legambiente Luigi Sabatini, è, dunque, partito il lavoro per avviare le attività progettuali che coinvolgeranno anche il Comune di Stalettì e la sede stalettese di Legambiente.
Nell’intervento progettuale, coordinato dai docenti Davide Francone e Nicoletta Blandini, sono impegnati dodici studenti, scelti tra le classi del liceo artistico di Squillace e dell’istituto tecnico con indirizzo “grafica e comunicazioni” con sede a Girifalco.
Il lavoro consiste nella realizzazione di un mosaico lungo la strada che collega Stalettì al mare, utilizzando materiale edilizio riciclato: l’obiettivo non è solo quello di riciclare il materiale, ma anche quello di abbellire la zona e riprodurre immagini ispirate alla storia del territorio.
Tra le tematiche oggetto di studio, c’è naturalmente la storia. Per questo un apporto scientifico è stato chiesto all’”Istituto di studi su Cassiodoro e sul Medioveo” di Squillace, al fine di approfondire la figura e le opere di Cassiodoro.
L’Istituto Cassiodoro, infatti, da trent’anni svolge una importante attività per il rilancio e la riproposizione nella modernità della poliedrica personalità di Cassiodoro, non solo come umanista, ma soprattutto come statista cristiano e come uno dei padri spirituali e culturali dell’Europa, fondatore con San Benedetto del monachesimo occidentale.
Cassiodoro visse anche nella zona compresa tra Squillace e Stalettì, nei cosiddetti “luoghi cassiodorei”, che comprendono i resti del monastero Vivarium a San Martino di Copanello, delle vasche per l’allevamento dei pesci e del castrum di S. Maria de Vetere.
Luoghi e argomenti che saranno ripercorsi dagli studenti per la realizzazione dei mosaici sulla via del mare, la strada provinciale 124, di Stalettì.
Salvatore Taverniti