Schicchitano: rimborsare i cittadini sulla tassa rifiuti degli ultimi tre anni
Il consiglio comunale di Squillace ha approvato il bilancio consuntivo 2016, con i voti favorevoli della maggioranza e quelli contrari delle opposizioni.
Sul documento finanziario ha relazionato il sindaco Pasquale Muccari, il quale ha spiegato che il bilancio, che si aggira sugli otto milioni di euro, si chiude con un avanzo di amministrazione di oltre 300 mila euro.
«E’ migliorato – ha aggiunto – rispetto agli anni scorsi il risultato di gestione, che è di circa 600 mila euro; e ciò consolida lo stato di salute della contabilità. Il nostro impegno è quello di lavorare sui residui attivi del fondo pluriennale vincolato, per poter chiudere tutte le opere pubbliche finanziate negli ultimi dieci anni e che dovranno essere presto rendicontate».
Il capogruppo di “Riviviamo Squillace”, Franco Scicchitano, ha posto l’accento sul fatto che i cittadini squillacesi avrebbero diritto ad un rimborso sulla tassa rifiuti degli ultimi tre anni, essendo il servizio costato di meno rispetto a quanto preventivato e incassato. Il comune di Squillace, in pratica, dal 2014 al 2016 avrebbe tassato in più la popolazione per una somma che si aggira sui 500 mila euro.
Critiche per lo «scellerato dissesto» dichiarato dall’amministrazione sono venute dal consigliere di minoranza Enzo Lioi, il quale ha chiesto alla maggioranza di «prendere atto dello scollamento esistente con la popolazione e di staccare la spina, restituendo la parola agli elettori».
Per il consigliere Domenico Passafaro, invece, il dissesto, stando alle relazioni dell’ufficio finanziario e del revisore dei conti, avrebbe dovuto essere dichiarato prima. Il consiglio ha approvato anche una variazione di bilancio di previsione relativa ad un contributo di 10 mila euro ottenuto dal Ministero dell’Interno per l’accoglienza dei richiedenti asilo, decidendo di destinare la somma a servizi per la collettività.
Salvatore Taverniti