Inizio d’anno scolastico senza problemi a Squillace. Il 14 settembre la prima campanella è suonata per gli alunni delle scuole di ogni ordine e grado: materna, elementare, media e liceo artistico a Squillace centro e materna, elementare e media di Squillace marina.
Ben sei edifici scolastici che complessivamente non presentano criticità. L’assessore comunale ai Lavori Pubblici Gregorio Talotta, che è anche responsabile dell’ufficio tecnico, parla di un intervento in atto per la messa in sicurezza dell’edificio scolastico di via Damiano Assanti, che ospita anche la presidenza dell’istituto comprensivo. La dirigente scolastica Grazia Parentela si dice complessivamente soddisfatta per il «netto miglioramento della situazione rispetto allo scorso anno».
«Certo – aggiunge – si può migliorare ancora, c’è bisogno di spazi per i laboratori. Nell’immediato futuro ci attendiamo il cablaggio delle aule per il collegamento internet e il registro elettronico». Con i fondi stanziati di recente dalla legge sulla “buona scuola”, da parte del Ministero dell’Istruzione, sono state effettuate indagini diagnostiche sui solai degli edifici in cui sono ubicati la direzione didattica, la scuola elementare di Lido e il liceo artistico. Anche in quest’ultimo istituto l’anno scolastico è iniziato regolarmente.
Se ne paventava la chiusura o il trasferimento altrove ed invece preside e docenti hanno lavorato bene per programmare l’attività formativa e per rendere la scuola sempre più aperta alle esigenze della popolazione. Da tempo l’attenzione è puntata sul mantenimento del liceo artistico (già istituto d’arte) a Squillace e sulla salvaguardia della qualità formativa di quella che è una fucina di creatività e di idee.
Il problema, affrontato anche dall’amministrazione provinciale di Catanzaro, è legato ai disagi che gli alunni affronterebbero nel raggiungere il centro storico di Squillace, in cui è ubicato l’istituto.
Si è pensato, dunque, all’apertura di una sede a Squillace Lido, essendo la zona marina meglio collegata con il territorio dai mezzi pubblici.
Dal canto suo, il nuovo dirigente scolastico Tommaso Cristofaro, che è squillacese, intende puntare tutto sul “cambio di linea” da dare alla scuola: aumento della progettualità, collegamento con il territorio, attività di alternanza scuola-lavoro, coinvolgimento degli artigiani della ceramica locali. «Oggi i laboratori delle due sezioni “ceramica” e “oreficeria” – afferma – sono attrezzati con strumenti di ultima generazione che consentono ai ragazzi di creare oggetti di alto design. Occorre che queste due sezioni non siano in competizione, ma viaggiare insieme.
Per quanto riguarda la sede della scuola, farò di tutto perché resti nel territorio di Squillace: naturalmente dove ci sono i servizi maggiori noi ci muoveremo. Magari si può pensare ad una sede distaccata a Squillace Lido. Ma per il momento riteniamo che la struttura attuale debba crescere; auspichiamo per questo una manutenzione forte e incisiva. Poi si vedrà».