Nel periodo pre-pasquale, la compagine flautistica squillacese della “Magna Graecia Flute Choir” ha portato in scena lo “Stabat Mater” di Pergolesi.
I giovani solisti, diretti dal maestro Sebastiano Valentino, hanno deliziato il pubblico con un programma di musica classica e sacra, come “aperitivo” al canonico “Stabat Mater”, che è diventato uno dei pezzi celebri e storici di questa formazione. Protagoniste le voci dei due soprani Marta Amoroso e Maria Grazia Cucinotta. Quattro le mete visitate dai giovani flautisti: Pentone (chiesa San Nicola), Catanzaro (basilica San Giovanni), Santa Severina (cattedrale) e Guardavalle (sala consiliare).
La formazione dei flautisti era composta da Luigi Tassone, Vincenzo Megna, Claudio Lumare, Mariada Megna, Mariagiovanna Destito, Monica Muccari, Maria Francesca Palaja e Simone Mauro. Presto la “Magna Graecia Flute Choir” preparerà il repertorio estivo che sarà portato in tournée in luglio e agosto in Inghilterra.
Salvatore Taverniti